“TORNO A CASA” – Dopo due settimane di degenza padre Enzo domenica rientra a Brolo

Con una nota su facebook padre Enzo Caruso, tranquillizza, comunica, ironizza, ci scherza sopra … assicura: “Sarò con la mia famiglia parrocchiale per celebrare questo turno di prima comunione” e ringrazia “sarà un dono di Dio esserci.”

Cari Amici,

dopo due settimane di degenza, torno a casa (sempre che non ci sia un intoppo burocratico. A scrivere è padre Enzo Caruso che aggiunge: Sarò con la mia famiglia parrocchiale per celebrare questo turno di prima comunione. E credetemi, sarà un dono di Dio esserci.

Come avete capito ho evitato di dare dettagli specifici sullo stato della mia salute mediante messaggi di FB. Ho cercato di dare alcune informazioni fondamentali a quanto mi scrivevano in privato (fino a che ce l’ho fatta).

Poi racconta: Come si è saputo, tutto è cominciato con l’improvvisa perdita di udito dalla parte sinistra. Serviva sottopormi tempestivamente terapie del caso e per ciò è stato disposto il ricovero d’urgenza. Il ciclo previsto termina domani. E, senza intoppi burocratici, sarò a casa per domenica (per indicare un giorno sicuro).

E rassicura: A quanto mi chiedono come sto, dico con semplicità che sono stato meglio. Non sono in condizioni fisiche ottimali. Un po’ debilitato se non altro per lo stare fermo in ospedale (il cibo ve lo raccomando, roba da sabato sera, altro che ristoranti e pizzerie 🤢🤢🤢🤢).

Il recupero dell’udito lato sx è stato minimo, ma non ho finito di curarmi.

Gli esami e i medici prevedono comunque, a casa stesso, dopo la terapia della camera iperbarica, un margine di miglioramento. E nel frattempo continuo le terapie.

E conclude: È ovvio che dovrò stare il più possibile a riposo, e per questo vi dirò i cambiamenti previsti per maggio-giugno. Il mio rientro in servizio sarà progressivo. Ormai il processo di promozione e di decentramento della partecipazione e di corresponsabilità è irreversibilmente in atto. Ed io stesso garantirò i servizi indispensabili (cari fidanzati, vi sposerete tutti… penso 🤔🤔🤔🤔🤔)

Quindi non ci resta che fargli i nostri migliori auguri… e poi la “Festa della Madonna” lo aspetta.