TORRENOVA – Castrovinci: un sogno che si avvera, l’ultima estate senza lungomare

Un sogno che si avvera. Avviati i lavori del nuovo lungomare torrenovese, un progetto che collegherà la cittadina alla vicina Capo d’Orlando.

 

Una progettualità di 4 chilometri e 300 metri che collegherà Torrenova a Capo d’Orlando attraverso uno splendido litorale ed un lavoro sinergico di squadra formata dai componenti dell’amministrazione comunale di Torrenova, guidati dal primo cittadino Salvatore Castrovinci, hanno permesso il risultato odierno che si concretizza nell’inizio dei lavori del lungomare. Una data importante per Torrenova e per i Torrenovesi perchè, dopo la consegna del demanio e le indagini geognostiche, oggi , giovedi 26 maggio, gli addetti ai lavori hanno iniziato a lavorare la zona interessata da questa mattina . L’ufficio tecnico ha deciso di cominciare i lavori relativi al litorale suddividendoli in due fasi. La prima concerne la bonifica ed il livellamento della zona interessata al tracciato e la seconda , i cui lavori partiranno dopo l’estate , riguarderà il settore edile ,ovvero la realizzazione della pista ciclabile, dei marciapiedi ,dell’impianto di illuminazione e tutte le infrastrutture previste dal progetto. “E’ una data storica per il mio paese e per i miei cittadini perchè oggi inizia un importante step che ci condurrà, tra non molto, alla realizzazione di un sogno che cambierà l’immagine del territorio. Posso dire con assoluta certezza – continua Castrovinci – che questa sarà l’ultima estate senza lungomare”. Il litorale torrenovese, un sogno tanto atteso e finalmente prossimo alla sua realizzazione grazie all’intenso ed instancabile lavoro del sindaco, della sua giunta e dei suoi collaboratori che si sono fermamente impegnati, con determinazione e tenacia, nella buona riuscita degli aspetti burocratici e tecnici necessari per arrivare al raggiungimento di un obiettivo che consiste in una strada strada che porterà benefici dal punto di vista viario , economico e dell’occupazione. ” Ci tengo a ringraziare – conclude Castrovinci -il comandante della capitaneria di porto Pigna ed il capo Biondo che si sono interessati sulla vicenda . Grazie aloro , in tempi brevi, abbiamo ottenuto la concessione del demanio marittimo”.