VANDALISMO – A Brolo tagliate le ruote all’auto del “pub”!

 

 

Nessuna pietà, nessuna indecisione, nessuna titubanza … la lama ha tagliato tutte 4 le ruote della Peugeot parcheggiata nella piazza.

I fatti – come si legge su facebook, dove la denuncia , certamente è stata postata prima ancora di essere definita e sottoscritta dai carabinieri – sono avvenuti “poco prima delle 3.00 mentre salivo le scale di casa – scrive Valeria, una delle titolari del locale – , un “bastardo” ha tagliato le quattro gomme della nostra macchina – e aggiunge –  vorrei dire che questo tipo di minacce non ci sfiorano minimamente, se ha qualcosa da “minacciare” venisse a farlo di persona mettendoci la faccia… – e continuando rivolgendosi direttamente all’anonimo autore dell’atto vandalico – Non so se lo hai fatto di tua iniziativa o per conto di “altri” ma sappi che […] ti scoverò, dovessero volerci secoli!”

La titolare del Pub non ha dubbi: “Giusto per chiarire, non si tratta di qualche stupido “sfregio”, ma di qualcuno che ha aspettato che chiudessimo il nostro locale, entrassimo a casa e che, pochi minuti dopo, ha tagliato in un colpo solo tutte le ruote della nostra auto parcheggiata sotto casa, senza minimamente preoccuparsi del fatto che potessimo sentire e vedere tutto dalla finestra. Insomma, qualcuno ben “organizzato” – conclude – che ha avuto anche l’aiuto di un “complice”.

Una vicenda inquietante sotto tanti aspetti.

Ovviamente non posso non correrere alla mente le ultime vicende che hanno visto il Pub al centro di una controversa querelle con il vicinato per la “musica assordante”, oggi comunque ridimensionata anche per una serie di ordinanze comunali, del prevalere del buonsenso, ma spesso affiorata con veeemenza anche su facebook.

Ma questa sarebbe una soluzione troppo semplicistica. Decisamente stupida. Una faida d’altri tempi …

Ma rimane – in questo momento, in attesa che le indagini si avviino – l’amaro  in bocca ed il vuoto allo stomaco per un gesto vigliaccamente spregevole, accaduto e diretto a chi ha deciso di investire, costruire, fare qualche cosa, tra musica, cultura e buona birra, per il paese e per i suoi giovani.