Sono finiti in manette, Pasquale Dragotto, 44enne, Antonio Ticonosco, 20enne con precedenti di polizia e Antonino Patti, 19enne con precedenti di polizia, tutti residenti a Santo Stefano di Camastra.
La repentina attività info -investigativa svolta dai militari ha consentito di individuare il mandante dell’attentato incendiario del 21 maggio scorso in Pasquale Dragotto, il quale, secondo quando riportato nel provvedimento cautelare, avrebbe “commissionato” l’azione delittuosa ai due complici, i quali sarebbero ritenuti responsabili di essere gli esecutori materiali dell’attentato.
I tre uomini sarebbero altresì ritenuti responsabili, in concorso, di aver ideato ed organizzato un secondo danneggiamento nei confronti della medesima attività commerciale nella notte del 7 luglio, allorquando solo il tempestivo intervento dei Carabinieri evitò il divampare di un nuovo incendio e permise di trarre in arresto, in flagranza di reato, i materiali esecutori del gesto.
Infatti, lo scorso 21 maggio, l’esercizio commerciale era stato oggetto di incendio doloso ed in quella circostanza la struttura era andata completamente distrutta dalle fiamme. A seguito dell’azione dolosa i militari dell’Arma avevano avviato una mirata attività info-investigativa, svolgendo ripetuti servizi di osservazione presso il citato locale pubblico.
L’8 luglio, i pressanti e continui accertamenti avevano consentito ai militari di trarre in arresto Salvatore Scolaro, Alberto Campo e Manuel Minitello, tutti con precedenti di polizia, sorpresi in flagranza di reato, mentre appiccavano le fiamme, con del liquido infiammabile, alla struttura in legno del locale notturno stagionale.
La prosecuzione delle indagini dei Carabinieri, aveva poi fatto convergere l’attenzione dei militari verso i mandanti e gli esecutori materiali dell’attentato incendiario del maggio 2013 ed è proprio in tale contesto che i militari dell’Arma hanno acquisito utili elementi a carico de odierni arrestati.
Questa notte, pertanto, i Carabinieri del Compagnia di Mistretta hanno proceduto alla notifica del provvedimento restrittivo nei confronti dei tre malviventi, i quali, come disposto nel provvedimento cautelare, sono associati alle Case Circondariali di Mistretta e Nicosia.(laprovinciadimssina.it)
Questo articolo è dedicato non ai tifosi da tastiera delle opposte fazioni mediorientali, ma a…
La memoria di Rita Atria continua a vivere e a trasformarsi in un faro di…
Formazione innovativa sulla spiaggia: l’ITET “Caruso” di Alcamo porta l’aula tra sabbia e…
Sinagra ha vissuto settimane intense di emozioni e riflessioni con SinagrArte 2025, rassegna che anche…
Nell'incantevole cornice del Circoletto di Capo d'Orlando si è svolta la XXIX edizione del beauty…
La tradizione si rinnova. In occasione della grande festa della Madonna Nera di Tindari, l’associazione…