VINCENZO PRINCIOTTA – Il consiglio comunale brolese ha un uomo in più

Notizia ancora da confermare da parte della Prefettura, con una sua nota ufficiale, ma dopo la sospensione di ogni misura interdittiva a suo carico avvenuta nelle ore passate il consigliere comunale Vincenzo Princiotta dovrebbe essere già dalla prossima seduta consiliare riammesso nelle funzioni di consigliere comunale.

Vincenzo Princiotta, noto professionista locale, era rimasto coinvolto nel caso “Patology”, che nei primi mesi del 2016  con una serie di sviluppi a seguito di indagini,  sequestri di documenti, computer, telefonini ed altri supporti in studi medici e legali di Brolo e dintorni aveva fatto emergere  di presunte truffe nel settore previdenziale sul quale sta ancora indagando la Procura della Repubblica di Patti.

Il Princiotta, per la sua attività professionale di consulente, ne venne coinvolto – anche se questo è tutto ancora da dimostare -.

Da qui sospensione dalla sua attività politica.

Quel procedimento coinvolse anche un altro consigliere comunale brolese, l’avvocato Anna Ricciardi.

Ora completato l’iter delle indagini, per il consigliere Princiotta sono state interdette le ultime misure restrittive che ancora gravavano su di lui, quindi si attende solo la nota della Prefettura, che pare sia stata già interessata dagli stessi uffici comunali brolesi, affinchè possa essere reintegrato nelle sue funzioni pubblico-politiche.