Parziali: 25–22/ 16–25/ 24–26/ 18–25/
Italia: Signorile 1, Diouf 16, Guiggi cap. 4, Arrighetti 10, Bosetti Caterina, Costagrande 13, De Gennaro (L); Bosetti Lucia, Sorokaite 8, Barcellini, Camera n.e., Folie n.e.. Allenatore: Marco Mencarelli 4
Belgio: Dirickx cap. 6, Van Hecke 9, Rousseaux 13, Leys 17, Aelbrecht 10, Heyrman 15, Coutois (L); Coolman, Van de Vyver, Vandesteene 9, Bland n.e., Biebauw n.e.. Allenatore: Vande Broek Gert 8
Arbitri: Azevedo Avelino (Portogallo) 7 e Rodriguez J.Susana Maria (Spagna)
Note– Spettatori: 4000 circa; Durata set: 26’/ 24’/ 32’/ 25’/ Totale: 107 minuti; Italia: 2 aces e 5 errori in battuta, muri vincenti 6, errori 28, punti realizzati 52.
Belgio: 4 aces 13 errori in battuta, muri vincenti 15, errori 32, punti realizzati 79.
Zurigo– La sconfitta nella terza ed ultima giornata della prima fase degli Europei di volley femminile contro il Belgio che valeva il primo posto in classifica della pool B, ed il passaggio diretto ai quarti di finale, se non è una waterloò, poco ci manca. C’è modo e modo per perdere una partita e le azzurre hanno scelto il modo peggiore, quello di lasciarsi andare alle prime difficoltà contro una formazione di levatura davvero modesta perché, fatta eccezione per la regista e capitana Diricky, la schiacciatrice Van Hecke (una partita senza infamia e senza lode) e la centrale Rouseaux (queste ultime due giocheranno nella prossima stagione con le campionesse d’Italia del Piacenza), non ha giocatori con pedigree internazionale. La squadra guidata da Gert Vande Broek, comunque, non ha rubato nulla tirando fuori nei momenti cruciali della contesa quella grinta e quel temperamento per centrare una vittoria roboante, che avrà echi impressionanti nel movimento pallavolistico belga nelle prossime stagioni.
si è materializzato nel match decisivo per il primo posto col Belgio, nel girone più con estrema sincerità più facile e abbordabile di questa 28esima edizione. Ci ha lasciato perplessi nel corso della contesa anche l’immobilismo del tecnico azzurro, che non è riuscito a far cambiare marcia alle sue ragazze: Noemi Signorile in cabina di regia non ha quasi mai inciso, commettendo diversi errori madornali, ma è rimasta inspiegabilmente sul taraflex per tutta la durata della contesa; la talentuosa Valentina Diouf (33% in attacco), la migliore come continuità e rendimento nel gran prix della scorsa settimana dove è stata la migliore realizzatrice della manifestazione, ha regatato il terzo set con due errori vistosi in attacco sostituita, soltanto, nel finale del quarto set (14 a 23), quando i carri erano ormai davanti ai buoi da Cristina Barcellini. Molte ombre anche la nostra capitana Martina Guiggi annichilita dalla coppia di centrali belge Leys e Rousseaux, 30 punti in due (17 per la prima e 13 per la seconda), e per la 19enne laterale Caterina Bosetti che in due set e mezzo non è riuscita a mettere un pallone, dicasi uno, sul taraflex (18% di perfette, 29% di positiva) su 17 palloni. In attacco fa 0 su 7 e costringe Mencarelli a sostituirla con Ingre Sorokaite cambio che alla distanza fa sembrare l’Italia una squadra con la coperta corta perché non abbiamo un opposto di ruolo per far tirare il fiato a Valentina Diouf. Poco più che discreta la prestazione la centrale Valentina Arrighetti e per l’italo-argentina Carolina Costagrande, mentre l’unica azzurra a meritare la sufficienza piena è stata il libero Monica De Gennaro che riceve 25 palloni al 49% di perfette e 80% di positive. Lotta col coltello tra i denti fino all’ultimo pallone, rincuorando le sue compgne nei momenti cupi, ma predica nel deserto…!
La contesa– Nel set di apertura le ragazze di Mencarelli iniziano in maniera convincente e con in evidenza Costagrande stacca subito il Belgio. Diouf e Arrighetti si fanno sentire in attacco e a muro, permettendo di allungare ulteriormente, senza che le avversarie riescano a replicare. Con il passare del gioco il vantaggio si assottiglia, ma le azzurre, aiutate dalle difese di De Gennaro, tengono duro e passano (25– 22).
Completamente diverso è l’avvio del secondo set, nel quale il Belgio prende in maniera decisa l’iniziativa. L’attacco belga è inarrestabile, su tutte la Leys: 8 punti con l’89%. Sorokaite rileva Caterina Bosetti, ma dopo un leggero riavvicinamento il muro belga ristabilisce le distanze e il set si chiude velocemente (16–25).
Le prime fasi del terzo set vedono per la prima volta nella gara un sostanziale equilibrio: entrambe le formazioni faticano a metter giù i palloni, difendendo molto. Il Belgio si sblocca più velocemente e riesce a prendere un break, mentre l’Italia non punge. Una grande De Gennaro con le sue difese tiene aggrappate le azzurre alle avversarie, fino a che Diouf sale in cattedra. Il giovane opposto azzurro si carica sulle spalle l’attacco italiano e propizia un parziale che porta per prime le compagne al set –point. Sul più bello, però, le ragazze di Mencarelli sbagliano troppo, mentre il Belgio non perdona (24–26).
L’occasione sprecata pesa sulle spalle dell’Italia che alla lunga non riesce a mantenere il ritmo belga. Nella fase centrale del set le azzurre subiscono un lungo parziale che si rivela incolmabile e sono costrette a cedere nettamente (18–25).
Adesso, però, bisogna resettare tutto e pensare alla Polonia, terza nella Pool D, che affronteremo in gara secca martedì pomeriggio, per non dire anzitempo addio a questa competizione Europea nei play off (ore 17.30 diretta RaiSport 1). La vincente di questa sfida troverà nei quarti di finale la Serbia. In archivio le prime fasi a Pool, questo il tabellone degli Ottavi di finale e dei Quarti.
Eliminate alla prima fase: Spagna, Svizzera, Bulgaria e Azerbaijan.
Interviste– A fine gara il morale è sotto la suola delle scarpe per il team azzurro. “Il Belgio ha fatto tutto quello che era nelle loro possibilità per metterci in difficoltà –ha detto il tecnico azzurro Marco Mencarelli– giocando al massimo. Già alla fine del primo set si era visto che ci stavano prendendo le misure e il fatto di averlo vinto forse ci ha tratto un po’ in inganno. Bisognerà analizzare la gara a mente lucida per capire bene tutte le cose che non hanno funzionato. L’importante è andare avanti, durante l’estate dopo alcune batoste questa squadra è sempre riuscita a reagire e adesso è il momento di farlo ancora”.
La capitana azzurra Martina Guiggi aggiunge: “Purtroppo è andata male, sotto tutti i punti di vista. Bisogna mettere in conto che in un torneo possono capitare giornate così e quindi occorre voltare pagina velocemente, pensando subito alla Polonia. Sapevamo fin dall’inizio che non sarebbe stato facile e adesso guardiamo avanti”.
Chiude la carrellata delle intervista la migliore delle azzurre, il libero Monica De Gennaro: “Quella di oggi è stata una brutta partita perché quando il Belgio ci ha messo in difficoltà noi abbiamo mollato. Loro hanno fatto un’ottima prestazione, difendendo molto e arrivando su ogni pallone. Questo ci ha creato diversi problemi e non siamo riuscite a reagire”.
RISULTATI DELLA TERZA GIORNATA DELLA PRIMA FASE
Pool A (Halle): 6/9 Germania-Spagna 3-0, Olanda-Turchia 2-3; 7/9 Germania-Olanda 3-2, Spagna-Turchia 0-3; 8/9 Spagna-Olanda 0-3, Turchia-Germania 0-3. Classifica: Germania 8, Turchia e Olanda 5, Spagna 0.
Pool B (Zurigo): 6/9 Italia-Svizzera 3-0, Francia-Belgio 1-3; 7/9 Italia-Francia 3-1, Svizzera-Belgio 0-3; 8/9 Francia-Svizzera 3-2, Belgio-Italia 3-1. Classifica: Belgio 9, Italia 6, Francia 2, Svizzera 1
Pool C (Dresda): 6/9 Azerbaijan-Croazia 0-3, Bielorussia-Russia 1-3; 7/9 Azerbaijan-Bielorussia 1-3, Croazia-Russia 1-3; 8/9 Bielorussia-Croazia 0-3, Russia-Azerbaijan 3-0. Classifica: Russia 9, Croazia 6, Bielorussia 3, Azerbaijan 0.
Pool D (Schwerin): 6/9 Serbia-Bulgaria 2-3, Rep.Ceca-Polonia 2-3; 7/9 Serbia-Rep.Ceca 3-0, Bulgaria-Polonia 1-3; 8/9 Rep.Ceca-Bulgaria 3-2, Polonia-Serbia 1-3. Classifica: Serbia 7, Rep.Ceca e Polonia 4, Bulgaria 3.
HALLE (Germania)
10/9
2° Pool A Turchia vs 3° Pool C Bielorussia
2° Pool C Croazia vs 3° Pool A Olanda
ZURIGO (Svizzera)
10/9
2° Pool B Italia vs 3° Pool D Polonia
2° Pool D Rep. Ceca vs 3° Pool B Francia
QUARTI DI FINALE
HALLE (Germania)
11/9
1° Pool A Germania vs vincente 2C/3A
1° Pool C Russia vs vincente 2A/3C
ZURIGO (Svizzera)
11/9
1° Pool B Belgio vs vincente 2D/3B
1° Pool D Serbia vs vincente 2B/3D
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