Fotonotizie

WIND MUSIC AWARD 2019 – A parte il soporifero Carlo Conti tutti bravi…o quasi

Critiche e giudizi a margine della manifestazione a cura di Italo Zeus

Conosciuti come wind music award fino all’anno scorso, cambiano sponsor i premi per la musica italiana corrispettivi dei grammy americani, e passano alla seat.

La manifestazione si è svolta all’arena diVerona ed è andata in onda il 4 e il 5 giugno su Rai Uno.

Presentano il soporifero Carlo Conti e la brava Vanessa Incontrada. Tantissimi i nomi e i premi assegnati.

Sferaebasta ne vince 5, ma non canta (forse accordi con sky essendo un nuovo giudice di xfactor), solito broncio di Ultimo per il piano che non si sentiva bene, e poi una valanga di cantanti.

Apre De Gregori con una struggente ed emozionante interpretazione de “La donna cannone”, brano scritto per Mia Martini che poi non lo cantò.

Continua Salmo (pieno ai palazzetti) 3 premi compresi l live e il disco playlist. Segue j-ax che si aggiudica il premio SMA per il live.

E la volta di Irama , premio per l’album “piume” e il singolo “Nera”.

Ermal Meta presenta il nuovo album e riceve un premio per i live.

Così come Laura Pausini e Biago Antonacci.

Poi mini concerto per Ligabue che di premi in passato ne ha vinti tantissimi, quest’anno è premiato per l’album Start.

Mengoni, premi per album, singolo Hola (scritto da Mahmood) e live.

Il miglior show dell’anno non poteva che andare a Claudio Baglioni, che con il suo live “Al centro”, è quello che ha raccolto più spettatori.

L’Arena s’infiamma e chiede a gran voce “La vita è adesso”, lui la esegue.

Alessandra Amororoso ed Elisa tre premi a testa. Antonello Venditti per i live, ed è la volta di Mahmood che porta a casa il premio per il singolo “Soldi” e per l’album “Gioventù Bruciata”.

Gli artisti più ascoltati in radio sono i The giornalisti, mentre i Manekin premiati per l’album e il singolo multiplatino “Torna a casa”.

C’è spazio anche per i talent: la vincitrice di the voice Carmen Pierri, e i due “Amici” Alberto Urso e Giordana Angi.

Chiude la serata uno straordinario Roberto Vecchioni che prende il premio Afi con la certificazione dell’oro con la vendita dei soli supporti tradizionali, per l’album “l’INFINITO”..

Devo dire due splendide serate e viva la musica Italiana!

Italo Zeus

 

Redazione Scomunicando.it

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