A spiegare il perchè di questa manifestazione, che vuole essere improntata alla proposta e non alla mera protesta, sono Sonia Alfano, Presidente dell’Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia e Marco Ligabue, chitarrista dei Rio: “Non si può sempre e solo protestare. Bisogna mettersi in gioco e cominciare a fare proposte, così che il cittadino possa tornare ad avere un ruolo centrale e non marginale. Si alterneranno sul palco esponenti della società civile, magistrati come Raffaele Cantone e Piergiorgio Morosini, giornalisti come Loris Mazzetti, artisti, associazioni e testimoni di giustizia (la cui identità resterà coperta fino all’ultimo momento per motivi di sicurezza). Bisogna fare una doverosa precisazione, perchè spesso la parola ‘testimone’ trae in inganno: si parla di persone che non hanno mai ceduto ai compromessi e che hanno denunciato aguzzini e gruppi criminali”.
“Dopo aver visitato, per l’ennesima volta, insieme a Loris Mazzetti, l’Aquila del dopo-terremoto, e dopo aver vissuto la realtà di un popolo abbandonato a se stesso e di una città sepolta dalle macerie e dal silenzio – raccontano Alfano e Ligabue – abbiamo deciso di costruire un documento ufficiale che raccolga le proposte della parte migliore del Paese: liberi cittadini, associazionismo, movimentismo, intellettuali”.
“Per questo – prosegue – abbiamo contattato i familiari delle vittime del terrorismo e insieme abbiamo valutato quest’idea, arrivando ad una semplice conclusione: il momento è quello più giusto e significativo. Ci uniamo in occasione dell’anniversario dell’Unità, e con noi ci saranno ospiti di grande caratura culturale e i rappresentanti di tutte le associazioni promotrici dell’evento, al quale è ancora possibile aderire attraverso il sito web www.17marzo.com”.
“E’ un momento di fondamentale importanza” proseguono “e abbiamo voluto coinvolgere artisti e musicisti in un periodo storico in cui la cultura è svilita da una politica scellerata. Molti saranno i personaggi che saliranno sul palco per ridare speranza ad un popolo che si sente oppresso e ha bisogno di rialzare la testa e di partecipare attivamente alla vita del Paese” sottolineano. “Con noi infatti – aggiungono – ci saranno artisti come Sabina Guzzanti, Francesco Baccini, Edoardo Bennato, Enzo Gragnaniello, i RIO, gli ‘A67 e tanti altri. Invito quindi tutti i cittadini napoletani e non e soprattutto le associazioni locali che credono di poter dare un contributo e fare la propria proposta ad aderire – concludono -, e a venire in Piazza Dante per accompagnarci in questo percorso di rinascita della coscienza e dell’impegno civile: senza di loro non avrebbe senso”. Tra coloro che sostengono l’iniziativa ci sono anche Antonio Tabucchi, Roberto Saviano, Bice Biagi, Don Gallo e tanti altri.
Per le info sulla manifestazione: www.17marzo.com.
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