«Servono politiche più coraggiose per sostenere l’intero comparto agricolo nella nostra regione: la seconda in Italia, dopo la Lombardia, per prodotto e la prima per numero di addetti.
«Mentre a livello europeo – ha aggiunto – i deputati isolani, di qualunque schieramento, stanno facendo appieno la propria parte e stanno lavorando insieme per porre in essere tutte quelle misure necessarie a sostenere, in un momento di crisi così forte, gli agricoltori, bisogna registrare, purtroppo, una sostanziale immobilitàdel governo regionale che dovrebbe osare con politiche assai più incisive, immediate e coraggiose».
«Inoltre – ha continuato Alfano -, bisogna denunciare anche il fatto che l’attuale ministro leghista Zaia ha dimostrato sinora un’attenzione esclusiva nei confronti delle aziende del Nord, come se l’Italia finisse a Bologna».
«E’ necessario, allora – ha concluso -, che il governo regionale cambi decisamente passo e imbocchi la strada di una più decisa e concreta azione politica che incalzi il governo nazionale affinché quest’ultimo sostenga in Europa gli interessi e le ragione degli agricoltori siciliani. Stia sicuro che in questa azione in nostro sostegno di eurodeputati di tutti gli schieramenti non gli verràmai meno».
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