Ottobrando è anche questo. Domenica nella terza giornata, affollatissima, della “festa” a Floresta, con presenze da numeri da capogiro, S.E. la Dottoressa Maria Carmela Librizzi, Prefetto di Messina, ha incontrato, sindaci, deputati, forze dell’ordine, volontari, ma sopratutto la gente.
Domenica scorso, 21 ottobre, a Floresta si sono registrati 20.000 visitatori, accorsi nella cittadina di montagna già dalle prime ore del mattino, con ogni mezzo, dalle moto, alle bici, dei fuoristrada, ai grandi bus e questa marea umana, vociante e sorridente, si è trattenuta fino al tardo pomeriggio, merito anche del tempo, che domenica è stato benevolo regalando un sole caldo e splendente a chi si è goduto la Festa.
Un domenica dedicata ai funghi, delizia del territorio, alle degustazioni, alla valorizzazione del prodotto del territorio, che ha avuto anche una vetrina d’eccezione , le telecamere della rai, che forse già domani, proporranno il servizio girato a Floresta.
Ad arricchire la giornata certamente da mettere nell’album dei ricordi di quest’edizione c’è stata la visita del Prefetto di Messina, per la prima volta a visitare questa splendida manifestazione.
La Dr.ssa Maria Carmela Librizzi è stata accompagnata dal sindaco Antonino Cappadona e dal responsabile della comunicazione Pietro Ridolfo, in giro per gli stand.
Una lunga passeggiata dove ha degustato prodotti, si è soffermata a parlar con gli espositori, con la gste, si è lasciata intervisatre e sopratutto ha parlato con i sindaci che venuti ad omaggiarla ha poi incontrato nella sede degli uffici del Comune, in corso Umberto I, dove c’erano pure le rappresentanze delle forze dell’ordine ed esponenti della politica regionale.
Tra i presenti anche il Sindaco di Ucria Enzo Crisà, il Sindaco di Montagna Reale Rosario Sidoti, il Sindaco di Montalbano Elicona Filippo Taranto, il Sindaco di Santa Domenica Vittoria Patorniti Giuseppe, il Deputato Regionale Antonio Catalfamo, il sindaco santagatese Bruno Mancuso, ed ancora amministratori, presidenti di vari consigli comunali, la giunta florestana.
Qui il Prefetto Librizzi ha spiegato l’importanza di un approccio basato sul partenariato e sulle alleanze tra i territori limitrofi dicendosi contenta di veder tanti sindaci uniti, in quella che ha definito la festa di un intero territorio.
E continuando il Prefetto ha evidenziato di come di fronte alla continua evoluzione ed alla apertura di scenari inediti diventa necessario attrezzarsi con dei progetti validi, la qualificazione delle esperienze, la cura delle relazioni tra i diversi soggetti, attraverso una rete stabile e presente sul territorio capace di coordinare e mettere in sinergia i diversi attori sociali, capace di valorizzare l’esistente e promuovere azioni comuni; oltre che facilitare il confronto, lo scambio d’esperienze e la condivisione dei bacini d’utenza.
Ecco la parola “Sinergie”, significa che: bisogna guardarle con occhi nuovi, bisogna fare rete, bisogna essere disponibili anche a interiorizzare visioni che non sono nostre, sono di altri; gli altri contano, le altre culture contano, non contiamo solo noi, da soli non ce la facciamo e quindi questa visione di lungo termine che deve coinvolgere il mondo, perché oggi il mondo è globalizzato, ma noi dobbiamo cogliere le opportunità e le opportunità ce le abbiamo dentro casa, benissimo.
Felice di questo intervento, della presenza del Prefetto a Floresta è stato Pietro Ridolfo che a sua volta ha aggiunto: “le sagre come da tradizione si lasciano alle spalle persone, odori, sensazioni, emozioni positive… Come ogni anno tutti in fondo comprano, assaggiano e si divertono, perché la Sagra è sempre la Sagra.
Quest’anno soprattutto perché più ricca di qualità dei prodotti e dell’intrattenimento, di consapevolezza! Insieme all’amministrazione comunale ed al Sindaco Cappadona, ci si è concentrati sulle eccellenze locali, il “motivo” dell’intera manifestazione, punto di partenza e di arrivo è stato infatti il territorio con le sue specificità. Tanta la soddisfazione, così elevata da spingere a migliorarsi e ad alzare di anno in anno sempre più il livello.”
Nella sua visita a Floresta, il Prefetto, bisogna sottolinearlo non ha mancato di rendere omaggio a Sant’Anna, Patrona del Paese, con un “passaggio” all’interno della Chiesa Madre, vistando soffermandosi poi ad osservare il lavoro di alcuni artigiani locali e quindi visionando la mostra naturalistica curata dall’Associazione Centro Educazione Ambientale – CEA Messina onlus dedicata alla”Natura e Biodiversità a Floresta” in occasione della Settimana del Pianeta Terra e le esposizioni di Ottobrando Ambiente 2018 .
Ed alla fine il sindaco di Floresta, Antonino Cappadona, ringraziando tutti i collaboratori ha evidenziato:«Abbiamo ritrovato un’armonia nell’amministrazione che negli ultimi anni era andata perdendosi. Ringrazio tutti i commercianti e produttori per la positività con cui hanno accettato di partecipare anche quest’anno ad Ottobrando e le Forze dell’Ordine, la Protezione Civile, i Vigili del fuoco, i Volontari a cui spetta il compito di monitorare la sicurezza della manifestazione”.
Di certo Ottobrando è un esempio valido di progetto ben strutturato e ben realizzato e domenica il quarto week end sarà dedicato a “Sua Maestà” la Provola.
Il foto album della visita del Prefetto a Ottobrando
il fotoalbum
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