IDYLLIC TRIO – Domenica 5 al Palacultura Antonello concerto per la Filarmonica Laudamo di Messina

Domenica 5 febbraio, ore 18 Palacultura Antonello

Domenica 5 febbraio, alle ore 18, al Palacultura Antonello, nuovo appuntamento nell’ambito della 102.ma stagione concertistica della Filarmonica Laudamo di Messina. Protagoniste saranno le tre straordinarie interpreti dell’Idyllic Trio: Laura Farneti, flauto; Elena Sciamarelli, violoncello e Giuseppina Vergine, arpa.

Musiche di Jongen, Scarcella Perino, Damase, Glinka e Šostakovič.

Domenica 5 febbraio alle ore 18, nell’auditorium del Palacultura di Messina, per la 102.ma stagione della Filarmonica Laudamo, concerto dell’Idyllic Trio: Laura Farneti, flauto; Elena Sciamarelli, violoncello; Giuseppina Vergine, arpa. Le tre straordinarie interpreti, tutte facenti parte dell’Orchestra del Teatro Bellini di Catania, eseguiranno splendide pagine di Jongen, Scarcella Perino, Damase, Glinka e Šostakovič.

Laura Farneti, flautista, ha vinto l’audizione presso l’orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala. È stata diretta da Daniel Barenboim, Riccardo Chailly, Fabio Luisi, James Conlon, Donato Renzetti, Daniel Oren e altri.

Elena Sciamarelli, violoncellista di esperienza internazionale, ha partecipato a importanti rassegne e ha lavorato per anni nell’orchestra della RAI.

Giuseppina Vergine, arpista salentina, a soli 19 anni ha vinto il Primo premio assoluto al prestigioso Concorso Internazionale “U.F.A.M.” di Parigi. Collabora con le maggiori orchestre, quali quelle del Teatro alla Scala di Milano, La Fenice di Venezia, il Teatro dell’Opera di Roma.

Idyllic Trio offrirà al pubblico della Filarmonica un programma ricercato e intrigante, che spazierà dai russi Glinka e Šostakovič, agli echi novecenteschi di Damase e Jongen, fino alla nostra epoca, con Roberto Scarcella Perino, compositore messinese, oggi fra i più conosciuti.

Prossimo appuntamento della Filarmonica Laudamo: giovedì 9 febbraio, ore 19 al Palacultura Antonello, per la rassegna Accordiacorde, “Bhakti”, concerto di Gianni Gebbia, sax soprano ed elettronica, e Riccardo Gerbino, tabla.