“L’azione delle forze di polizia in occasione della visita del Papa a Palermo ha toccato punte di inollerabile eccesso, la rimozione di ogni forma di protesta e di dissenzo è gravissima nonché infegna di uno stato realmente democratico” . Lo affermano Sergio Lima ed Erasmo Palazzotto di Sinistra Ecologia e Libertà, che proseguono : “Episodi come quelli verificatisi nella zona del foro italico ( dove è stato con la forza rimosso uno striscione esposto da un’abitazione privata ) e presso la fumetteria Altroquando in C.So Vittorio Emanuele vanno ben oltre le normali misure di sicurezza. La nostra sensazione- continuano i due dirigenti del partito di Vendola- è che si sia voluto costruire artificiosamente un clima in cui ogni voce critica andava messa a tacere con le buone o con le cattivea. Non comprendendo la pericolosità dei semplici striscioni e cartelloni rimossi ci aspettiamo -Concludono Lima e Palazzotto- immediate spiegazioni da parte degli organi di sicurezza colpevoli, a nostro avviso, di aver dato vita ad una gravissima sospensione del diritto a manifestare le proprie opinioni, in aperto contrasto con i fondamenti di uno Stato democratico”.