“Palermo aspetta l’introduzione dell’anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati da due anni. Il Centro destra, facendo volontariamente mancare il numero legale nella seduta del 9 settembre, continua ad impedire ai palermitani di sapere dettagliatamente i costi e l’attività del Consiglio Comunale, a questo punto ci chiediamo di cosa abbiano paura i Consiglieri Comunali e perché tanta manifesta ostilità nei confronti di un atto che in tante altre parti di Italia si sta dimostrando utilissimo strumento per favorire la trasparenza.” lo dichiarano Sergio Lima e Donatella Corleo rispettivamente di Sinistra Ecologia e Libertà e Radicali Italiani in merito alla mancata discussione sulla mozione che intende istituire l’anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati per il Comune di Palermo. “neppure in un momento in cui sul Consiglio Comunale aleggiano pesanti ombre di inefficienza e di improduttività- continuano Lima e la Corleo – i Consiglieri sentono la necessità di aprire un percorso di trasparenza continuando a chiudersi in una torre d’avorio di privilegi. Sappiano questi consiglieri,evidentemente impauriti, che non molleremo la battaglia, insieme ai gruppi consiliari del Centro Sinistra ed a tutti i Consiglieri Comunali che non hanno nulla da nascondere, per la trasparenza e per consentire a tutti i cittadini palermitani il pieno accesso alle informazioni sull’attività del Consiglio e della Giunta convinti come siamo che la trasparenza e la partecipazione siano fondamentali rimedi contro la mala amministrazione. ”