“Concordiamo pienamente – continua Rinaldi – sul fatto che la sicurezza dipenda dalle attività preventive sull’ambiente. Ma è anche vero che eventi eccezionali, come quello di Lipari, sono imprevedibili nella loro portata. La dichiarazione dello stato di calamità permetterebbe, in primo luogo, di poter porre in essere gli urgenti e necessari interventi funzionali a ripristinare il normale corso dell’esistenza dei cittadini dell’isola e, secondariamente, rappresenterebbe la giusta e doverosa attenzione da parte del Governo Nazionale, nei confronti del nuovamente flagellato comprensorio messinese”.
Rinaldi, inoltre, riprendendo le dichiarazioni del Ministro Clini, sottolinea l’esigenza di trasformare le emergenze in risorse: “Quello del dissesto idrogeologico, come il rischio sismico, sono problemi ormai ben noti in tutto il territorio regionale, in particolare in provincia di Messina. Le forti criticità ambientali vanno affrontate preventivamente, innanzitutto per la sicurezza dei cittadini, ma anche per creare – conclude – opportunità di lavoro per le professionalità che ne sono coinvolte”.
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