MONDI EMERSI – Extra Omnes …Extra Badantes (“fuori tutti”)

di Irina Chumakova

Come tutti gli Italiani sanno o dovrebbero sapere, questa è la frase latina pronunciata nel momento in cui i cardinali si riuniscono nella Cappella Sistina per eleggere il Papa, ordinando a tutti quelli che non c’entrano con la votazione, comuni mortali, di andare via, uscire fuori.
Da certi punti di vista mi sembra un ordine pronunciato fra le righe e parecchie volte dall’attuale Ministro degli Interni e da vari esponenti della “lega” che cercano di effettuare una pulizia etnica fra le loro regioni “Padane”. Addirittura, ed è una notizia recentissima questa, nel Veneto si sta cercando di formare un albo di lavoratrici, composto solo da “donne padane” che svolgeranno il lavoro di badante, per evitare il dilagare delle donne lavoratrici provenienti dai paesi dell’Est. Queste donne straniere pronte a lasciare il proprio paese perchè spinte dal desiderio di emanciparsi e di mantenersi, trovano oggi un “maestro delle cerimonie” desideroso a buttarle fuori. Mario Borghezio ha così risposto ad una recente intervista: “ci sono badanti italiane? Ma certo. Come è certo che per la cura di un nonno una famiglia preferisce scegliere una donna che parla e che capisce l’italiano, possibilmente padana doc”. “E tutte le badanti straniere che ci sono? Basta fermare i nuovi flussi, mentre quelle residenti verranno allontanate lentamente dalle famiglie, sono troppo vecchie e fra poco avranno bisogno loro di essere badate! Pensate al costo di una badante per badare alla badante?”
Ed ancora a Milano, corso Buenos Aires, un cartello appeso da giovani leghisti recita cosi: via i neri senza tetto, “Non costringeteci a usare i bastoni”.
A Zigonia, un piccolo paese del Nord, invaso da parecchi stranieri, la lega vara lo slogan: “ripuliamo Zigonia prima che contagi il vicinato”. E subito su facebook nascano i gruppi: “imitiamo Zigonia, uccidiamoli tutti”. Si contano già  più di 700 membri. Giancarlo Gentilini, uno degli uomini di punta della Lega, si è espresso tempo addietro per “l’eliminazione dei bambini zingariâ” ed oggi, forte della sua elezione (per due mandati) a sindaco di Treviso, emana un provvedimento comunale per eliminare le panchine pubbliche, cosi da evitare l’aggregazione degli immigrati soprattutto provenienti dall’est Europa. Matteo Salvini, Vice segretario, leghista convinto e provocatore esce con l’idea (anche se dichiarata come provocatoria): riservare delle carrozze della Metropolitana di Milano per i cittadini “milanesi”, relegando gli stranieri per altre carrozze.
Ripensando poi al White Christmas di un sindaco di Coccaglio, è con la disposizione alle forze dell’ordine di verificare il rinnovo dei permessi di soggiorno in scadenza ponendo come data ultima per i controlli il 24 dicembre, immagino quello che ci si possa augurare per il 2010. Ed è strano che sia stata proprio la lega ad alimentare la polemica che ha seguito la sentenza europea sul crocifisso, che sani principi morali e Cristiani. Ma sono sicuri che è questa l’Italia che vogliono? Un Italia che si rotola nel proprio orgoglio Padano? Senza immigrati?
Quando finirà  tutto questo? Fino a quando si sopporterà? Da qui scaturisce il desiderio di riunirsi in uno sciopero generale indetto per il primo marzo 2010.