MPA NEBRODI – Convegno su “Valori-Solidarietà-Famiglia: impegno della politica”

La famiglia deve tornare ad assumere la funzione di guida della società, fondamento della nostra democrazia sancito dalla costituzione. Ruolo fondamentale assume l’opera della politica, anch’essa da rifondare profondamente e da intendere nella sua accezione originaria di amministrazione della cosa pubblica al servizio delle esigenze del territorio, delle comunità e, appunto, delle famiglie. Su questo filo conduttore si è snodato il convegno su “Valori-Solidarietà-Famiglia: impegno della politica” organizzato a Castell’Umberto dal circolo tematico dell’Mpa dei Nebrodi. Argomento attuale e quanto mai sentito, se si considera la grande affluenza di pubblico e l’attenzione con la quale sono stati seguiti gli interventi dei relatori. Il Vescovo di Patti, Mons. Ignazio Zambito, ha espresso il proprio compiacimento per la qualificata partecipazione ad un convegno su un tema importante, attuale e delicato legato al ruolo e al contributo dei cattolici alla politica. Argomento che lo stesso Mons. Zambito propone ai Sindaci ed ai Presidenti del Consiglio della Diocesi nel tradizionale incontro del periodo natalizio.
Nel suo intervento, l’on. Ferdinando Latteri, ha sottolineato la “necessità del rispetto dei valori che scaturiscono dalla naturale libertà dell’uomo, dalla sua essenziale relazionalità, che si manifesta, innanzitutto, nella famiglia e nelle comunità di vario livello; dall’etica fondamentale che ci impone le regole di coesistenza e di corretta utilizzazione della capacità intellettiva, che ci distingue dagli altri esseri viventi e ci carica di responsabilità. “Si tratta –  ha proseguito Latteri –  di una sfida impegnativa che la politica è chiamata con spirito di servizio a raccogliere: è necessario tornare a costituire partiti di popolo, interpreti autentici della partecipazione e della mediazione, garanti del ripristino del corretto equilibrio di poteri fra le istituzioni statali, le istituzioni locali e rinnovate istituzioni proprie della società”.
Il prof. Giuseppe Vecchio ha sviluppato la sua riflessione sul tema dei valori della persona nella società contemporanea, sottolineando, in particolare, l’importanza della famiglia e delle altre comunità (le associazioni, le aggregazioni religiose, le organizzazioni sportive, il volontariato, ecc.) nella costruzione di un tessuto di autentica democrazia e partecipazione. “Nel Christifidelis laici – ha osservato il professore Vecchio – Giovanni Paolo II affermava la continuità del magistero della Chiesa nella valorizzazione dell’autonomia della società e dell’impegno personale e responsabile dei laici nella politica, nell’economia, nella cultura. Sulla base di tale insegnamento – procede il professore – i laici di oggi devono saper leggere e consolidare i valori delle autonomie, il loro giusto equilibrio, l’impegno strategico per garantire la centralità della persona”.
Padre Gianni Notari ha voluto porre l’accento sul ruolo sociale della politica e del “mutuo soccorso” che deve animare le azioni delle istituzioni nei confronti delle categorie più deboli. “I problemi sono reali e coinvolgono tutti – ha affermato Notari – non possiamo sottacere o dimenticare le ristrettezze quotidiane in cui si dibattono quotidianamente le famiglie senza poter assicurare un futuro dignitoso ai propri figli. La politica deve quindi scendere dal piedistallo ed ascoltare le esigenze della comunità che è chiamata, per principio, a servire. Si tratta di una rivoluzione profonda – ha concluso Notari – ma indispensabile per il benessere della società”.   
L’incontro si è concluso con numerosi interventi da parte dei partecipanti al convegno, a dimostrazione dell’interesse per la tematica trattata.