SANT’ANGELO DI BROLO – Ticket sanitari, Basilio Caruso risponde a Pietro Tomeo

Con un volantino fatto circolare sabato pomeriggio, Pietro Tomeo, Consigliere comunale ed esponente locale dell’Udc, ha polemizzato con l’Amministrazione, che non avrebbe informato i cittadini sul diritto all’esenzione dal pagamento dei ticket sanitari, invitando il Sindaco a “…pensare maggiormente alla risoluzione dei problemi della comunità, quando raramente la sorte sorride ai cittadini nell’alleviare la spesa familiare”.
Il Sindaco, anche per non fare cadere in errore i cittadini, ha pubblicato la nota che segue:
“Con decreto del 28 maggio scorso, l’Assessore regionale per la Salute ha previsto l’esenzione dal pagamento dei ticket sanitari in 4 comuni interessati dagli eventi alluvionali del mese di febbraio, tra cui Sant’Angelo.
Purtroppo, però, nel nostro paese, come negli altri centri, quasi  nessuno ha diritto all’esenzione. Infatti, il comma 1, dell’articolo 8, dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri, alla quale rimanda il decreto assessoriale, ha limitato i benefici “…ai datori di lavoro privati, ai lavoratori autonomi – artigiani, commercianti, anche del settore agricolo ed ai liberi professionisti e committenti tenuti al versamento dei contributi alla gestione separata – che alla data dell’evento esercitavano attività di impresa o professionale in immobili dichiarati inagibili…”.
Questa è una ingiustizia, perché i danni, direttamente o indirettamente, sono stati subiti da tutta la nostra Comunità!
Dispiace che qualcuno, senza avere approfondito l’argomento, oltre a confondere la Gazzetta ufficiale, abbia scambiato le fregature per “…sorrisi…”.  
Gli uffici comunali – conclude il documento del Sindaco – sono sempre attivi e disponibili a rilasciare la prescritta certificazione, anche se, in base ai predetti criteri, in atto nessuno risulta avere diritto all’esenzione”.