Riceviamo e pubblichiamo:
Caro Direttore,
credo sia giunto il momento di far sentire anche la mia voce nella confusa ridda di illazioni e affermazioni più o meno gratuite, che oggi pervade la politica sinagrese in vista delle oramai prossime elezioni amministrative.
Il mio è stato un quinquennio difficile, irto di ostacoli, soprattutto interni, – ricordo fra tutti, la crisi amministrativa del luglio 2010 con il totale scioglimento, da me operato della giunta in carica, cosa mai successa a Sinagra – ostacoli che non poco, insieme al difficile momento sociale e politico generale che ci attanaglia tutti, hanno contribuito a rendere il percorso politico-amministrativo accidentato e travagliato.
Ciò nonostante, mi sento di poter affermare di aver bene operato, con onestà, trasparenza e limpidezza e, nonostante tutto, molte cose sono state realizzate e molte altre sono in cantiere o in dirittura di arrivo. Certo si poteva fare di più e meglio, senza personalismi o capri espiatori, ma è facile dirlo col senno di poi o guardando le cose dall’esterno.
Il totale imbarbarimento della politica, l’incertezza dei tempi e delle idee, la perdita dei valori universali che sempre dovrebbero governare l’umano agire, hanno reso possibile l’attuale stato di confusione e di incertezza e far nascere così numerosi aspiranti, almeno apparentemente, alla carica di primo cittadino.
In questo guazzabuglio, dopo un breve ma approfondito giro di consultazioni, ho ritenuto opportuno, anche per i gravosi impegni professionali, lasciare cadere la mia ricandidatura senza per questo “abdicare” in favore di chicchessia o “patrocinare” altre candidature nate cammin facendo.
Così concludo il mio mandato improntato esclusivamente al servizio e al bene di Sinagra, senza secondi fini o interessi personali, a testa alta, con la dignità e la correttezza che mi hanno sempre contraddistinto e con le quali ringrazio quanti mi hanno sostenuto durante questi 5 anni di impegnativo e duro lavoro e quanti hanno creduto in me fino all’ultimo minuto, ritenendo che l’onestà, la moralità, la trasparenza e il disinteresse siano le doti indispensabili per chiunque voglia mettersi al servizio della propria Comunità. Sono e resto un uomo libero, al servizio di tutti ma schiavo di nessuno: “Vergin di servo encomio… , di mille voci al sonito mista la sua non ha…”
Formulo quindi, i migliori auguri a tutti i candidati che si sfideranno per dare a Sinagra una nuova guida amministrativa che possa, in maniera democratica e trasparente, lavorare per il futuro e il benessere della nostra comunità.
Gaetano Scarso
Sindaco di Sinagra
tre giorni di gusto, musica e successo a Torrenova (altro…)
Per il quarto anno consecutivo, Spazio Danza Academy ha portato il nome di Capo d’Orlando…
In un tempo in cui le cronache raccontano troppo spesso episodi di malasanità, da Naso…
Un segno di speranza e consapevolezza contro i disturbi alimentari (altro…)
Non solo sport, ma emozione pura e ricordo vivo. (altro…)