“Non sono bastati nemmeno i diversi milioni di euro del piano strade, spesi nei mesi scorsi” – ha dichiarato Lombardo – “a garantire la sicurezza sulle nostre strade provinciali della zona jonica. La S.P. 11 Letojanni–Mongiuffi–Melia, è stata chiusa, nonostante i lavori di messa in sicurezza, per una spesa di cinquecentotrentamila euro, siano stati completati questa estate: e dei quali, dopo la pioggia di ieri, buona parte sono da rifare. Inoltre, il pericolo maggiore, dove poteva accadere il peggio a causa della caduta di parecchi massi sulla sede stradale, si è registrato all’altezza della galleria naturale in località Postoleone, presso la quale nonostante sia prevista la realizzazione di una galleria paramassi artificiale, il progetto è fermo al 2005 e da allora non è stato fatto nulla. Quasi tutte le strade agricole provinciali, ricadenti nel territorio del Comune di Castelmola, sono compromesse definitivamente. La S.P. 13 di Gallodoro è stata riaperta solo grazie all’intervento dell’Amministrazione comunale tutta, guidata dal dinamismo del sindaco Mimmo Lo Monaco. La S.P. 25 Roccalumera-Mandanici” – prosegue Lombardo – “resta percorribile solo parzialmente e con il pericolo sempre incombente, per gli automobilisti, a causa della continua caduta di massi, e tutto ciò nonostante siano stati completati da qualche settimana lavori per settecentomila euro. La S.P. 25/A Roccalumera-Allume, dove a causa del mancato convogliamento delle acque meteoriche, è compromessa la regolare fruizione della scuola materna ed elementare delle frazioni di Sciglio ed Allume, che in caso di prossime piogge, anche non intense, resterebbero chiuse per evitare rischi ai numerosi bambini che le frequentano. La S.P. 27 Nizza-Fiumedinisi, a causa dell’enorme quantità di detriti riversatesi, è stato possibile percorrerla, solo dopo l’intervento dei mezzi attivati dal Comune di Fiumedinisi. La S.P. 31 Guidomandri Marina-Giudomandri Superiore, è impraticabile e per la quale si aspetta dall’ottobre dell’anno scorso un intervento di novecentotrentamila euro per la messa in sicurezza, nonostante siano stati spesi l’anno scorso dalla Provincia regionale di Messina, diversi milioni di euro, per somme urgenze sulla viabilità del versante jonico. La natura non ci ha aiutato negli ultimi anni” – ha concluso Lombardo – “ma noi stiamo facendo di tutto per togliere la serenità, a chi ancora ne ha, di transitare sulle nostre strade provinciali”.
Il consigliere provinciale – Sicilia Vera
Giuseppe Lombardo
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