Si è concluso il 2021. Anche questo è stato un anno anomalo e molto difficile per tutti.
Duro per tanti
Per chi ha pagato questi mesi di contrasto alla pandemia dal punto di vista economico, educativo e dei rapporti sociali. Per le famiglie che hanno pianto chi non ha superato l’impatto con il virus. Duro e difficile perchè si sono acuite spaccature sociali, ideologiche e politiche.
Un anno che ha imposto l’adattamento a nuovi stili di vita.
Siamo ottimisti.
Si, ma siamo ottimisti lo stesso. E guardiamo con un filo di speranza l’anno che verrà. Anche se sappiamo che il percorso, in ogni caso, non sarà né corto né facile. Un percorso disseminato di ulteriori insidie e difficoltà, punteggiato da false verità, di attese disilluse ove sarà necessario ricucire strappi, mettere toppe, ma andare, necessariamente, avanti.
«La Democrazia è il potere di un popolo informato»
Abbiamo poche certezze, ma di certo siamo consapevoli che l’informazione, anche a livello locale, rimane una risorsa fondamentale, anche di questi tempi, per permetterci di vivere in modo consapevole, per aver conoscenza, del e sul periodo storico che stiamo attraversando.
«La Democrazia è il potere di un popolo informato», diceva Alexis De Tocqueville. Conoscere cosa accade – grazie a chi racconta le notizie dopo averle raccolte di prima mano e le elabora con indipendenza e senza dare giudizi– consente infatti a ciascun cittadino di compiere scelte responsabili e ponderate.
Per questo anche le 2022 lavoreremo con serietà, correttezza e professionalità per offrire ai lettori le informazioni dal territorio.
E non dimenticheremo che un giornale come “Scomunicando” ha tra i suoi obiettivi quello di rappresentare, non solo quel polo di appartenenza della “comunità” di lettori. Una comunità complessa e varia, fatta da tante comunità differenti, diverse, spesso lontano per ideologie e storie lontane, contrapposte perchè è un giornale che è anche una voce di confronto, che ospita tanti e che da spazio a tutti, senza confini, senza pregiudizi, senza steccati, senza essere qualunquista. Che pubblica nella sua etica libertaria, rimanendo se stesso.
Lo faremo anche in futuro e con i nostri lettori uniti e vicini (almeno idealmente) riusciremo ad affrontare anche le nuove sfide di questo anno!
Pertanto, nell’augurare il miglior 2022 possibile, ringraziamo con il cuore tutti i nostri lettori che hanno creduto in noi e che quotidianamente ci leggono, sperando di poter contare ancora sulle vostre letture, sul vostro giudizio, sulla vostra collaborazione, ma anche ci ha scelto di non leggerci più. Anche questo fa la differenza.