Nel suo terzo incontro programmatico Salvatore Librizzi apre un dibattito costruttivo su svariati temi. Ed intanto Annalisa Germanà – altra candidata a sindaco – fa qualche nome.
“Le cose più belle di questi incontri sono la trasparenza e la spontaneità.
Ognuno di noi ha la possibilità di dire con estrema serenità e sincerità tutto quello che pensa e quello che farebbe per il nostro Paese.
Il confronto ci permette di crescere e conoscere le reali problematiche dei nostri cittadini.
Sono estremamente soddisfatto della partecipazione spontanea di molte persone che hanno deciso di sposare la nostra proposta senza alcuna pressione.
Stiamo alternando incontri in sede con il mini tour.
Da una parte sono i cittadini che vengono a cercarci, dall’altro lato invece siamo noi a bussare alle loro porte perché noi vogliamo conoscerli e ascoltarli”.
Così a fine incontro, Salvatore Librizzi, ha commentato la serata-incontro svoltasi nella sua sede elettorale, dove ad ascoltarlo cera tanta gente, numerosi giornalisti, soggetti prioritari e specificatamente invitati dallo stesso candidato sindaco, con i quali – spesso chiamandoli per nome, ringraziandoli della loro presenza – ha voluto aprire un dibattito costruttivo su svariati temi.
Lui ha spaziato dal turismo, alla cultura ed allo sport, mettendoci dentro l’aeroporto ed i suoi collegamenti.
Snocciolando i vari temi:
La questione aeroporto, è stata sollevata dal giornalista Franco Perdichizzi, e qui il candidato Sindaco ha dichiarato che bisogna far parte del Parco dei Nebrodi per poter sedersi al tavolo di lavoro per la realizzazione dell’aeroporto di Caronia fortemente voluto dal presidente Antoci.
Per Librizzi questa assenza, Capo d’Orlando è fuori dal Parco, penalizza oltremisura il paese e il suo sviluppo. Quindi parlando dell”ipotesi Caronia” ha aggiunto: “Il nostro paese è nelle possibilità di poter dire la sua sulla realizzazione dell’aeroporto grazie soprattutto alla importante vocazione turistica che può vantare. Ma prima dobbiamo entrare a far parte del Parco e studiare con gli altri Comuni come realizzare l’opera che già, di per se, è ad un buon punto di progettazione”.
Joe Lipari ha legato il suo intervento sul valore-cultura.
Per Librizzi la cultura, patrimonio di tutti, deve essere gestita come un volano attrattivo in sinergia e collaborazione con altri paesi vicini che offrono importanti spunti culturali.
Durante il confronto spazio alle problematiche legate ai diversamente abili, agli spunti per rendere Capo d’Orlando più vivibile e per tutti ed anche lo Sport ha fatto capolino nelle parole e nei buoni propositi di Librizzi. Per lui “L’Orlandina Basket è un patrimonio ma esistono anche altre realtà sportive nel nostro paese completamente dimenticate”. Quindi rivendicata la voglia di dar maggior attenzioni anche ad altro, a partire dal chi fa basket non al palazzetto. Per Librizzi, pallamano, tennis, pallavolo, atletica leggera, sono ambiti dove la pubblica amministrazione deve mostrare interesso, mentre la spina nel cuore di tanti resta il Calcio.
Per Librizzi – l’occasione di ieri – è stata anche motivo per rilanciare la sua “voglia di dibattito e di confronto”. Un vero e proprio invito ai candidati e per quesdto lo stesso ha invitato i giornalisti in sala a farsi promotori di incontri e stimolare il dibattito pubblico mentre in questa fase, la campagne elettorale si sta giocando, ma siamo ben distanti dalle rush finale, sui social, – lui anche su piano degli incontri nelle contrade – mirando meno al confronto tra i candidati-sindaci quanto a formare liste e gettare giù un programma.
Tra professionisti e imprenditori che sono intervenuti in quello che è stato un vero e proprio Forum si è parlato anche di volontariato.
E lo stesso Librzzi, stamani ripensando all’incontro, ha sottolineato: “Ci ha fatto piacere vedere la sala gremita. Ieri sera c’erano sostenitori, cittadini curiosi e giornalisti.
Ci piace evidenziare che la nostra campagna elettorale sarà sempre caratterizzata da due cose fondamentali: DIALOGO e SERENITA’.
In chiusura di riunione abbiamo parlato di SPORT, un argomento che approfondiremo nei prossimi giorni.
E’ corretto dare la giusta attenzione alle società che fanno grossi investimenti, ma è giusto dare anche gli STRUMENTI a tutte le società che si occupano di sport “minori”.
Lo sport è aggregazione, lo sport è un momento di crescita anche per i nostri giovani. Non dimentichiamocelo.
Chiuso il capitolo Librizzi anche nell’entourage dell’altro candidato sindaco, Annalisa Germanà, c’è fermento.
La stessa candidata ha anticipato – in un comunicato stampa – dopo la presentazione del simbolo qualche nome di candidato che rappresenterà la sfilza di “Volti nuovi della politica” a suo supporto.
Tra le candidature ormai certe quelle del medico veterinario, Amedeo Tomaselli, “stimatissimo professionista” scrive la Germanà in un suo passato comunicato stampa – e della giovanissima esperta di recitazione Beatrice Damiano, “che con la sua arte ha trasmesso non pochi stimoli ed emozioni, non dimentichiamo che è stata più volte protagonista dello spettacolo “Di mafia si muore sempre tre volte”, lavoro della sceneggiatrice e scrittrice santagatese Marina Romeo, dedicato alle donne vittime della mafia e si è distinta con la sua arte in vari spettacoli” conclude il candidato a Sindaco.
“Nel cambiamento, nelle competenze e nell’entusiasmo delle persone che condividono il mio progetto politico, e che si pongono a testa alta all’attenzione e al giudizio dei nostri concittadini, si trova il punto centrale della mia forza elettorale – ha affermato Annalisa Germanà- e sarà proprio questa forza che ci permetterà di vincere”.
Ora anche per lei i tempi stringono ed altri nomi la stanno affiancando, perchè di certo vorrà far una battaglia elettorale da protagonista.
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