“Il tentativo di scippo che denunciamo da anni, adesso è compiuto. Perché Roberto Colaninno, con le dichiarazioni al Cantiere Navale di Sarzena ha, di fatto, scippato la cittàdi Messina del suo marchio storico, quello della Rodriquez. Un marchio nato a Messina e affermatosi in tutto il mondo come garanzia di affidabilitàe alta qualitànelle costruzioni delle navi velociâ€Â.
Il segretario generale della Cisl di Messina Tonino Genovese e il segretario provinciale della Fim Cisl Antonino Alibrandi commentano così le notizie di stampa sulla conferma del declassamento della sede Rodriquez di Messina nell’ambito del Gruppo Immsi di Roberto Colaninno.
“Siamo arrabbiati – spiegano – perché per mesi abbiamo condotto una campagna di protesta e al tempo stesso di informazione su quello che il gruppo Immsi intendeva fare. I nostri allarmi sono stati liquidati come eccessivi, gli incontri alla Regione e con la Politica locale sono serviti soltanto a allungare i tempi di un intervento deciso da parte delle Istituzioni. Oggi invece tutto si presenta chiaro agli occhi della cittàcome avevamo mesi fa denunciato. L’ultimo atto di Colaninno conferma – affermano Genovese e Alibrandi – che le dichiarazioni di intenti sul cantiere di Messina, le iniziative assunte, gli impegni che la Rodriquez aveva preso con la task force della Presidenza della Regione nell’incontro del 22 aprile scorso sulla presentazione di un piano industriale serio, concreto e produttivo per il sito messinese, erano solo diversivi per prendere ancora tempo e fare estinguere il cantiere di Messina per mancanza di commesseâ€Â.