Tra le qualificate presenze all’incontro anche la Camera Penale di Patti, rappresentata dagli avv. Carmelo Occhiuto (Presidente) e Antonella Marchese (Consigliere Segretario), e la Camera Penale di Barcellona P.G., presieduta dall’avv. Tommaso Calderone, presente con l’avv. Giovanni Cicala.
Si è svolto a Rimini, nei giorni 9 e 10 Giugno scorsi, il III Open Day dell’Unione delle Camere Penali Italiane, nel corso del quale si è tenuto un confronto- dibattito, ricco di spunti di riflessione, tra l’Avv. Beniamino Migliucci, Presidente dell’Unione delle Camere Penali Italiane ed il Dott. Eugenio Albamonte, Presidente dell’A.N.M., in cui si è discusso del tema ormai caldo della separazione delle carriere e della campagna di raccolta firme sul progetto di legge costituzionale che ha coinvolto le Camere Penali territoriali, raggiungendo nella sola prima settimana, più di 10.000 sottoscrizioni, un migliaio delle quali raccolte dalla sola Camera Penale di Patti.
Presenti all’incontro anche la Camera Penale di Patti, rappresentata dagli avv. Carmelo Occhiuto (Presidente) e Antonella Marchese (Consigliere Segretario), e la Camera Penale di Barcellona P.G., presieduta dall’avv. Tommaso Calderone, presente con l’avv. Giovanni Cicala.
Durante i lavori si è tenuta la Conferenza Nazionale delle Scuole UCPI, in collaborazione con la Scuola Superiore dell’Avvocatura del CNF, a cui hanno partecipato attivamente anche l’avv. Antonella Marchese, nella qualità di Responsabile della Scuola Territoriale della Camera Penale di Patti, e l’avv. Giovanni Cicala nella qualità di componente del Comitato di gestione della Scuola Territoriale della Camera Penale di Barcellona P.G., il cui responsabile è l’avv. Pinuccio Calabrò.
Si sono svolte infine le consuete riunioni degli Osservatori, di particolare rilevanza la proposta di legge sulla Specializzazione forense, quale garanzia di competenza e qualità della difesa, presentata dall’Osservatorio sulla Specializzazione di cui è componente l’avv.Antonella Marchese.
In foto, rispettivamente da sinistra a destra, gli avvocati Giovanni Cicala, Antonella Marchese e Carmelo Occhiuto.
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