Una nuova interrogazione dell’opposizione consiliare santagatese. Visto il bando regionale, i consiglieri D’Angelo, Barbuzza, Sanna, Fazio e Indriolo chiedono di sapere se il comune si è attivato per il reperimento di fondi utili all’ampliamento, potenziamento, adeguamento del CCR cittadino.
Un avviso pubblico del 14 aprile dell’assessorato regionale dell’Energia ha disposto l’erogazione di fondi, a valere sulla delibera CIPE n. 79/2012, per la realizzazione di nuovi C.C.R. (Centri Comunali di Raccolta) o per l’ampliamento e adeguamento di quelli esistenti, con una dotazione di contributi fino a 300.000 euro per il potenziamento di quelli già attivati.
Questa la premessa dei consiglieri Salvatore D’Angelo, Domenico Barbuzza, Massimiliano Sanna, Valeria Fazio e Calogerino Indriolo, un’interrogazione che chiede di sapere se il Comune di Sant’Agata Militello ha inoltrato richiesta perché: “un eventuale intervento di ampliamento e/o adeguamento del C.C.R. esistente potrebbe produrre un miglioramento del servizio di raccolta e smaltimento degli RSU, nonché un sensibile incremento delle percentuali di raccolta differenziata, peraltro particolarmente basse e determinare, conseguentemente, consistenti risparmi di spesa per i cittadini”.
Il Comune di Sant’Agata Militello dispone di un C.C.R. attivo in contrada Rosmarino, da qui la richiesta di delucidazioni da parte dei consiglieri rivolta al primo cittadino santagatese, per sapere se è stata presentata istanza, anche tramite la SRR, entro i termini stabiliti dall’avviso e, nel caso contrario, di spiegare le ragioni grazie alle quali il comune non ha ritenuto di dover partecipare al bando
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