Nel post movida si degenera. L’allarme di Filippo Tripoli. La nota dell’opposizione. La necessità di controlli…la mancanza del senso della civiltà e dell’educazione.
Le immagini postate in queste ore sui vari social, scrive il consigliere comune Filippo Tripoli, denunciano lo stato di degrado nel quale si è ritrovato il nuovo e tanto atteso “Parco Giochi” a l’indomani di un normale sabato.
Quei cocci di vetro, bottiglie abbandonate, segni di degrado, mostrano “un malcostume che Patti ed i Pattesi debbono respingere, perché non ci appartiene – scrive Tripoli, che aggiunge – l’invito ai gestori dei locali della movida Pattese, ai quali va sempre il nostro ringraziamento perché continuano ad investire sul territorio comunale, affinché pongano in essere dei giusti deterrenti per evitare simili fatti”. 
Poi la dichiarazione politica con la quale si richiede – a farlo è il gruppo d’opposizione consiliare – il sostegno unanime dei colleghi in consiglio comunale per un’azione tesa a prevedere l’installazione immediata di telecamere a circuito chiuso nelle aree riqualificate del nuovo parco giochi di Patti Marina, e di procedere come più volte evidenziato, anche dalle consulte territoriali, da poco ricostituite alla realizzazione di una struttura a salvaguardia dei più piccoli ed a protezione delle aree di svago,(recinzione,staccionata).
Una situazione che purtroppo non è solo pattese, ma qui diventa “piú notizia” perchè ha come scenario un lungomare appena rifatto.
A volte anche la segnalazione dei cittadini, con una telefonata ai tutori dell’ordine pubblico, potrebbe bloccare sul nascere episodi di degrado.
Anche questo sarebbe il segno di senso civico.