Tra gioco, divertimento e scuola, c’erano anche loro, gli studenti delle terze classi, del Borghese Faranda di Patti, a far da animatori, steward, badare alla sicurezza dei tanti visitatori che hanno affollato le sale ed i cortili della rocca di Milazzo e dare tantissime preziose informazioni. La fotogalley
I ragazzi accompagnati dal docente Cosimo Sanfilippo hanno nei due giorni dell’evento, sabato e domenica scorsi, dato una mano all’organizzazione di questo splendido evento, il Dragon Fest, una kermesse di successo giunta alla sua terza edizione che nel complesso monumentale del Castello di Milazzo, azzeccatissima location, ha richiamato tantissismi giovani e meno giovani con la passione per il genere fantasy, dei fumetti, dei video giochi…
Ad organizzare il tutto è stata l’associazione Fuochi di Valyria, e proprio con questa realtà si è interfacciata la dirigente scolastica, la professoressa Francesca Buta, per stilare la convenzione “Scuola\Alternanza!\Lavoro” che ha visto impegnati i ragazzi dell’area turistico-finanze e marketing dell’Istituto Statale d’Istruzione Superiore di patti. il “Borghese – Faranda”.
I ragazzi quindi in questi due giorni sono stati impegnati nelle varie aree tematiche che hanno caratterizzato quest’edizione del Dragon Fest, ricche di spettacoli, concerti, esibizioni, tornei, rievocazioni, fumettisti e autori, conferenze, videogiochi, giochi da tavolo, giochi di ruolo, escape room, dungeon a tema e standed anche nelle aree softair – le più grandi d’Italia – dove si sono svolte le attività ludico/strategica basata su tecniche militari.
Così Adamo Francesca, Alioto Desirè, Belciug Elena, Biondo Mariangela, Brundo Adelaide, Bucolo Giovanni, Costanzo Mariagiovanna, Costanzo Stefania, Crisafulli Marco, Gaglio Melania, Gitto Giada, Gullo Gabriele, Kornas Patrizia, Messina Gabriele, Mondello Giulia, Olivo Giuseppe, Pascale Chiara, Pascale Martina, Russo Alessia, Scaffidi Valentina, Schepisi Chiara, Terranova Luca, Zanghì Gabriele e Sabrina Saaf – i ragazzi della scuola pattese – hanno avuto l’opportunità di vivere a stretto contatto, in questi due giorni, con giovani talenti siciliani delle arti visive provenienti da diverse aree della Sicilia, a noti fumettisti come Federico Bauzon e Giulia Marino, autori dell’acclamato Olimpo: gioie e disagi; Tarma, al secolo Marco Tarquini, illustratore, architetto, designer romano autore della graphic novel “Non aprite quel pacco”; Mino Caprio, doppiatore, autore e regista conosciutissimo per aver prestato la voce a celebri personaggi come Peter Griffin, C3PO nella saga di STAR WARS e Arthur Weasley nei film di Harry Potter, solo per citarne alcuni, ma anche di ascoltare il concerto “FANTAPHONYA® Polifonia e Fantasy” eseguito dal coro polifonico Ouverture presieduto da Tindara Italiano e diretto dal maestro Giovanni Mirabile, incentrato su pezzi classici come Carmina Burana e canti celtici passando per brani più moderni tratti dalle colonne sonore di GAME OF THRONES, IL SIGNORE DEGLI ANELLI, HARRY POTTER.
Alla fine i ragazzi, accompagnati da un infaticabile professor Cosimo, costante presenza a vigilare che tutto andasse per il verso giusto, soddisfatti ma stanchi hanno avuto la consapevolezza di aver partecipato, diventando un punto importante dell’organizzazione, d un contest davvero unico.
Un bell’esempio della Scuola del Fare.
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