Venerdì 21 dicembre 2018, presso la scuola superiore alberghiera di Brolo, si è tenuta la presentazione dei due libri di Ivonne Agostino: “Non esiste solo il nero” e “Un caffè al bar delle Folies-Bergère”. A dirigere la presentazione è stata la responsabile del plesso Francesca Crescenzio
Tramite i due libri di Ivonne si sono affrontate varie tematiche sulle quali si è discusso con i ragazzi: l’arte, la droga, l’adolescenza e l’importanza della lettura.
Si è discusso di come, molto spesso, questa passione dovrebbe scaturire dalla scuola mentre i ragazzi raramente sono invogliati a sfogliare un libro.
Si è discusso di quanto sia importante avere la capacità di coltivare da soli le proprie passioni, senza mai farsi frenare da nessuno, nonostante le possibili critiche.
Le mani alzarsi alla domanda: “Quanti di voi leggono?“ Sono state abbastanza.
Non è un’attitudine frequente e spesso i libri, lettura e soprattutto la letteratura sono considerate noiose, priva di utilità, attività da scartare.
È stato piacevole notare tra tutti giovani presenti qualcuno realmente interessato a quest’ambito: la lettura dei libri Può offrire un rifugio è una distrazione.
I libri possono diventare degli amici, dei modi per viaggiare restando seduti sul divano, possono diventare insegnanti migliori di quelli avuti a scuola. Tramite i libri si può imparare a pensare, a incuriosirsi, a scrivere bene e ad allargare la propria mente.
Nelle storie ci si può ritrovare, da queste si può prendere spunto.
Dopo aver spiegato il perché dell’allusione al quadro di Manet, presente nel secondo libro di Ivonne, I ragazzi hanno voluto che lei spiegasse loro alcune opere d’arte tra le quali “Amore e Psiche”, “Guernica”, l’omonimo quadro del titolo e “Viandante su un mare di nebbia”.
Anche i professori sono più volte intervenuti ponendo delle domande o invitando i ragazzi alla riflessione.