Se ne è parlato con un’iniziativa congiunta tra l’Istituto comprensivo di Castell’Umberto e la Biblioteca comunale “Beniamino Joppolo” in occasione della Giornata della Memoria, qualche giorno fa.
Per l’occasione infatti è stato proiettato, venerdì scorso nei locali della locale Scuola Media, il film “Perlasca. Un eroe italiano“ molto apprezzato dalla platea.
Per la buona riuscita della manifestazione si sono impegnati l’assessore alla cultura Marzia Mancuso e l’insegnate Iolanda Messina mentre il supporto tecnico è stato assicurato dal personale della Biblioteca.
Giorgio Perlasca fu un commerciante italiano che durante l’ultima guerra mondiale si finse Console generale spagnolo a Budapest, in Ungheria, e salvò dai campi di concentramento nazisti più di 5 mila ebrei ungheresi.
La sua storia è stata raccontata in documentari, fiction e libri.
Fino all’inizio degli anni Novanta Perlasca non era conosciuto in Italia malgrado i riconoscimenti all’estero (in Israele era stato insignito del titolo di “Giusto tra le nazioni”).
A parlare di lui fu, per primo, il giornalista Giovanni Minoli nel 1990 e poi l’anno successivo Enrico Deaglio nel libro La banalità del bene.
Enzo Caputo