È tornato in libertà il 38enne brolese accusato del reato di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e arrestato lo scorso week dai Carabinieri della Compagnia di Patti.
Ieri mattina l’uomo dopo il colloquio con il Giudice monocratico del tribunale di Patti, Chiara Catalano, ha ottenuto, per insussistenza delle esigenze cautelari, l’atto di scarcerazione. Era stato affidato ai domiciliari dopo un controllo le notte tra sabato e domenica presso la sua abitazione in C.da Lacco.
Ad effettuare prima gli accertamenti e poi l’arresto erano stati i i Carabinieri della Stazione di Piraino. Avevano individuato due piante di cannabis indica, nelle pertinenze dell’abitazione dell’uomo e dopo la perquisizione domiciliare, lo stesso era stato trovato in possesso di altra marjiuana già essiccata.
Il Giudice ha accolto la tesi del legale che ne ha assunto la difesa: le piante rinvenute sarebbero state coltivate e ed essiccate in casa per uso personale.
Il prossimo 5 settembre è stata fssata la data del processo, a patti, con il rito abbreviato.