Il liceo orlandino, tra i varia partners per l’attuazione del progetto che interessa diverse classi, ha scelto anche Brolo.
Così oggi Lorenzo, Matteo, Elisa, Noemi, Carmelo e Matteo, tutti del Liceo Scientifico “Lucio Piccolo di Calanovella” di Capo d’Orlando hanno avviato la loro esperienza di “Alternanza Scuola Lavoro” presso il Comune di Brolo.
I ragazzi, sino al prossimo giovedì, seguiti dai responsabili dei singoli uffici, scopriranno le realtà operative, di cosa si occupa il singolo comparto, come si sviluppano i procedimenti, all’interno dell’ente comune.
Accompagnati dall’assessore Maria Vittoria Cipriano, i giovani, diventando subito operativi, stanno scoprendo la realtà del’Ufficio Turistico (ad accoglierli insieme al personale dell’ufficio, Massimo Scaffidi; del Ced qui diretto da Enrico Oriti, e dell’Anagrafe (a far da tutor sarà Rosa Castrovinci).
Secondo il progetto voluta dalla dirigente del plesso scolastico, Margherita Giardina, i giovani turneranno anche il altri uffici.
L’Alternanza scuola-lavoro è una modalità didattica innovativa, che attraverso l’esperienza pratica aiuta a consolidare le conoscenze acquisite a scuola e testare sul campo le attitudini di studentesse e studenti, ad arricchirne la formazione e a orientarne il percorso di studio e, in futuro di lavoro, grazie a progetti in linea con il loro piano di studi.
L’Alternanza scuola-lavoro, obbligatoria per tutte le studentesse e gli studenti degli ultimi tre anni delle scuole superiori, licei compresi, è una delle innovazioni più significative della legge 107 del 2015 (La Buona Scuola) in linea con il principio della scuola aperta, e Brolo – il Comune- non è nuovo ad accogliere questi studenti.