Nuova interrogazione presentata dal consigliere di minoranza Giuseppe Puleo.
“Persistenza della non potabilità dell’acqua – mancata e/o non adeguata diffusione di notizie sulla potabilità dell’acqua – mancato sgravio del canone/acqua ai cittadini a cui non è stata garantita la potabilità dell’acqua per circa due anni” è l’oggetto della nuova interrogazione presentata dal consigliere PD Giuseppe Puleo.
“da circa due anni l’acqua a Sant’Agata di Militello in diverse contrade (Torrecandele, via Michelangelo Vallone Posta e Mulino) continua a non essere potabile” si legge nella premessa di un documento che entra anche nel merito del mancato sgravio dei canoni inerenti il prezioso liquido, lamentando al contempo la mancanza diffusione di notizie sull’intera vicenda.
Nell’atto ispettivo, dopo un dettagliato excursus, il consigliere Puleo pone all’Amministrazione 4 quesiti
- Per quale motivo, nonostante i continui e molteplici solleciti ed iniziative poste in essere dal sottoscritto, il problema della non potabilità dell’acqua, a tutt’oggi, persiste in alcune zone di Sant’Agata di Militello ed in diverse contrade;
- Se, sono stati eseguiti indagini e verifiche al fine di accertare eventuali responsabilità per la mancata emissione di un’ordinanza sindacale che informasse i cittadini della non potabilità dell’acqua per il periodo intercorrente tra il 17/7/2019 e il 9/10/2019 (per circa tre mesi), periodo in cui i cittadini inconsapevoli, hanno continuato a bere acqua inquinata;
- Se, sono stati effettuati tutti gli adempimenti ed atti necessari, richiesti dalla normativa vigente, per assicurare che ai cittadini venga garantita l’acqua potabile;
- Se non ritiene che ai cittadini a cui non è stato fornito né il servizio di acqua potabile né soluzioni alternative vengano dispensati dal pagamento del relativo canone – acqua, in considerazione anche del lungo periodo in cui gli stessi sono rimasti senza acqua.