
Nulla di intentato in queste ore del terzo giorno di ricerche. Si cerca anche in due laghetti, che da oggi vengono scandagliati dai sommozzatori. Il giallo della Dj si carica così di altre drammatiche ipotesi. Sono stati i vigili del fuoco a chiedere l’intervento dei sub dopo avere trovato tracce fresche di passaggi di persone vicino ai due laghetti.
Gli invasi sono a una breve distanza dal punto in cui, sull’A20 Messina-Palermo, è stata trovata l’auto di Viviana la quale avrebbe scavalcato con il bambino il guardrail e si sarebbe messa in cammino verso la statale 113. Da lì comincia un’ampia area boschiva con un sentiero che conduce ai due laghetti. In questo caso cresce il sospetto che Viviana possa avere attuato un gesto estremo.
La donna è una musicista e dj, proprio come suo marito Daniele Mondello. In uno dei suoi ultimi post sui social aveva scritto «Non ho più niente ma pian piano se arrivano alcune serate vorrei riprendermi il mio passato per andare avanti con il presente e il futuro se Dio vuole, riprendere un pò la mia vita lavorativa per vivere, per ritornare nella famiglia, per condividere di nuovo tutto».
Tornando all’incidente, la sua auto, una Opel, riporta i segni di un banale incidente, è stata ritrovata dalla Polstrada di S. Agata Militello al km 117 della A/20 in direzione Palermo, sul viadotto Pizzo Turda a Caronia, in località Torre del Lauro e da qui sono scattate le indagini.
Oltre agli agenti della polizia stradale, anche i carabinieri della compagnia di S. Stefano di Camastra, gli agenti della polizia municipale di Caronia e gli specialisti dei i Vigili del Fuoco, con 15 unità, comprese 2 squadre cinofile, una squadra operativa ed una unità di comando locale su autofurgone UCL. Sulla zona continuano a sorvolare i droni e un elicottero, ma della donna e del bambino non ci sarebbe traccia. Tra le squadre di soccorso anche quella della Protezione Civile di Brolo diretta da Tindaro Pintabona.