
500 persone hanno partecipato all’Assemblea Cittadina svoltasi nella piazza principale del paese convocata del Comitato Cittadino
“Hora ë gjallë” (Piana Viva) per ribadire la contrarietà del paese all’attacco anticulturale messo in atto dall’Amministrazione Comunale (per ultimo l’invito di Lele Mora alla sagra del Cannolo 2011).
Numerosi gli interventi: giovani di Piana, esponenti del mondo della cultura, un messaggio del Preside dell’Istituto Comprensivo Scolastico, ma di rilevante importanza è stata la presa di posizione dell’Eparchia di Piana degli Albanesi che tramite l’intervento di un proprio delegato si è espressa a sostenuto della battaglia del Comitato.
Durante l’Assemblea era stata lanciata la proposta di esporre dai balconi lenzuola bianche o recanti frasi che manifestano l’indignazione del popolo arbëreshe, proposta che incomincia ad essere evidente per le vie del paese.
Ora si è passato dalle parole ai fatti.
Qualche anno fa, nel 2006, la Sagra divenne oggetto di un pesante interesse, infatti testimonial era una famosa pornodiva… “una che di cannoli se ne intende”. … Eva Henger che simpaticamente sponsorizza il dolce siculo senza preoccupare affatto Gaetano Caramanno, allora sindaco di Piana degli Albanesi.
Certamente fondata la protesta del comitato, ma la comunicazione ad effetto ha sua amorali logiche… e tutto fa ricotta.