CISL MESSINA – Edilizia scolastica, tavolo tecnico per programmare
Comunicati Stampa

CISL MESSINA – Edilizia scolastica, tavolo tecnico per programmare

Edilizia scolastica, la Cisl: “In Comune riunione tardiva. Subito un tavolo tecnico per programmare le reali necessita’ nell’ottica del ridimensionamento previsto nei prossimi anni scolastici”

cisl-messina

“Un tavolo tecnico su due livelli, per mappare la situazione degli edifici scolastici a Messina e provincia e programmare subito gli interventi da effettuare”. Lo chiede la Cisl con le Federazioni Scuola e quella degli Edili dopo la riunione tenutasi questa mattina a Palazzo Zanca con l’assessore alla Pubblica Istruzione Magazzù.
“Quella convocata dall’assessore Magazzù è una riunione tardiva – affermano i rappresentanti sindacali – perché adesso c’è poco da recuperare in vista del prossimo anno scolastico. Per adeguare gli edifici alle norme previste dal decreto sulla sicurezza 81/2008 questa riunione doveva essere fatta almeno nel mese di febbraio, nel momento cioè in cui si formano gli organici delle scuole. Infatti le Organizzazioni sindacali del comparto scuola avevano inoltrato una richiesta in tal senso a tutti i Sindaci dei comuni della provincia di Messina nello scorso gennaio. La riunione di oggi, infatti, ha affrontato solo un aspetto, quello dell’emergenza nell’immediato dell’edilizia scolastica a Messina. Non c’è programmazione. Per questo, oltre alla costituzione del tavolo tecnico deciso oggi ne chiediamo subito un altro che affronti i problemi dell’edilizia su un doppio livello, comunale e provinciale. Bisogna programmare – sostiene la Cisl – nell’ottica del ridimensionamento scolastico che è previsto nei prossimi anni. A Messina sono state già accorpate 10 scuole per il 2009/2010 senza una preventiva proposta dell’Ente locale sulla programmazione dell’istruzione in città. Per i prossimi anni, 2010 e 2011, bisogna pensarci oggi, subito, perché entro giugno l’assessore regionale alla Pubblica Istruzione convocherà i suoi tavolo tecnici e Messina rischia di arrivarci ancora una volta impreparata e rischiamo di trovarci a novembre un piano di ridimensionamento all’improvviso e calato dall’alto”.
Quindi, propone la Cisl si convochi con urgenza un altro tavolo per superare l’emergenza e arrivare alla programmazione con tutti i soggetti istituzionali preposti.
“Occorre – sostiene la Cisl – affrontare i problemi del dimensionamento delle istituzioni scolastiche della città e della provincia, tenendo conto delle proposte degli accorpamenti degli istituti, della reale situazione degli edifici, dei problemi connessi alle aree a rischio di dispersione scolastica soprattutto nelle periferie e in particolar modo quella sud di Messina. Ma si deve programmare anche in relazione alla capienza reale degli istituti del centro città che non possono e non devono ricorrere ai doppi turni per non dovere rinunciare agli iscritti”.
Per la Cisl le nuove costruzioni, così come le manutenzioni, devono diventare l’occasione per diffondere la cultura dello sviluppo sostenibile e delle buone prassi in materia di risparmio energetico e dell’utilizzo di materiale eco-compatibili.

14 Maggio 2009

Autore:

admin


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist