Cresce l’entusiasmo dei gruppo dei carristi, soddisfatti per i locali ricevuti in gestione da parte dell’amministrazione comunale.
Le promesse di Salvo Messina, il sindaco di Brolo, si sono tranutate in fatti.
Il macello di contrada Mersa, inutilizzato e inutilizzabile sta subendo una profonda metamorfosi e diverrà un polo artistico e creativo utilizzato dai carristi brolersi che sognano già una sorta di scuola della cartapesta.
A fare il punto ed illustrare i lavori sin qui fatti è Michael Arlotta che sottolinea l’unità del gruppo, tra direttivo e carristi, che stanno lavorando sodo, finito l’abbattimento di alcune pareti interne, a passare intonaco e colori per rendere ancor più accogliente tutto l’ambiente.
Lo stesso Micheal dice che nella predispozione dei lavori si sta pensando in modo globale alla vivibilità del sito.
Qundi oltre alle strutture spazio anche agli interventi per tecnologia e confort.
“La struttura verrà sottoposta al controllo di videosorveglianza on line (diurna e notturna) – dice Michael – ai fini di garantire la massima sicurezza a tutti quelli che lavoreranno per l’allestimento dei carri, si potranno lasciare materiali ed attrezzi. in tutta tranquillità, sono finiti i tempi, sotto i tendoni, quando tutte le sere si doveva portar via tutto…”.
Ma non basta, dato che il capannonne sorge lungo il torrente Jannello e l’area non è coperta dalla rete internet, aggiunge Arlotta “stiamo provvedendo a far potenziare il segnale, ed avremo una struttura dotata di Adsl wireless..”.
Intanto vanno avanti anche i lavori all’estermo del capannone.
Ripiluti i piazzali “Tireremo fuori un vero e proprio colosso con un nuovo look- conclude Micheal – e nuovi servizi per tutti noi che stiamo all’interno a lavorare :)”.
