Non è obbligatorio spendere cifre folli per divertirsi
Negli ultimi anni, soprattutto a seguito dello scoppio della pandemia, è cambiato tantissimo l’approccio ai momenti di svago. Numeri alla mano, la generazione Z tende, rispetto a quelle precedenti, a uscire molto di meno la sera.
Tra i fattori da considerare, oltre al desiderio di passare più tempo tra le mura di un luogo che, come in passato, è tornato a essere il nido e il fulcro degli affetti e dell’intimità, rientra anche la necessità di tenere sotto controllo le spese.
Per divertirsi non è assolutamente obbligatorio spendere cifre folli tra locali nelle zone della movida ed eventi di grido. Esistono degli espedienti semplici, spesso a portata di click, che permettono di svagarsi senza far soffrire troppo il portafoglio.
Concerti a prezzi etici? Sì, grazie!
Chi sta aspettando da tempo il live del proprio cantante preferito per ballare senza pensieri, può approfittare delle opportunità a prezzo ridotto – anche di pochi euro, ma è così che, giorno dopo giorno, si risparmiano cifre importanti – che il web mette a disposizione.
Non è un caso che, negli ultimi tempi, anni in cui non sono mancate parentesi all’insegna della difficoltà economica, abbiano visto crescere la loro popolarità siti come Ticketoo, una piattaforma di rivendita biglietti concerti dove i fan di un determinato artista che non possono più recarsi allo show propongono i loro biglietti, la cui autenticità viene preventivamente verificata da una tecnologia messa a punto dai titolari del portale.
Giocare online
Investi 300 – 400 euro in una buona console e il divertimento con gli amici e la famiglia è assicurato per anni e anni (anche durante le feste comandate e con giochi a tema).
Tempo all’aria aperta (in compagnia)
Un altro espediente per divertirsi senza spendere troppo prevede il fatto di trascorrere del tempo all’aria aperta in compagnia, dedicandosi magari a una disciplina sportiva.
Dando un’occhiata sui social, si possono trovare diverse iniziative che nascono da persone che vivono vicine e hanno semplicemente voglia di divertirsi e di fare movimento assieme.
Le scelte relative alla disciplina sono numerose e comprendono la corsa e la camminata, tipologie di attività che permettono di mettere in primo piano piccoli momenti di sfida tra i vari membri del gruppo, ma anche lo yoga e le arti marziali.
Certo, al centro dell’attenzione c’è la cura del corpo. Non dimentichiamo, però, che i risultati che la riguardano sono nulli se non è vivo anche un focus parallelo sul benessere e sulla leggerezza mentale e sulla condivisione di momenti speciali con persone che hanno la stessa passione e gli stessi obiettivi.
Momenti di danza all’aperto
Chi ama ballare, per divertirsi e vivere quest’hobby al massimo non è certo obbligato a frequentare locali costosi, con consumazioni altrettanto onerose e non sempre sane.
Soprattutto nel corso della bella stagione, basta dare un’occhiata ai gruppi Facebook della zona in cui si vive per trovare iniziative dal basso che prevedono, per esempio, momenti in cui si balla all’aperto (quasi sempre balli scenografici come il tango).
Nessuna attività come il ballo permette di socializzare e di farlo con entusiasmo, a prescindere dall’età!
Cene in bianco
Ideate nel 2012, le cene in bianco sono frutto della creatività di una donna di nome Antonella Bentivoglio d’Afflitto, professionista di successo avente alle spalle esperienze come event e marketing manager e direttore creativo.
Diffuse ormai in tutta Italia – nel 2015, a Venaria, è stato raggiunto il record internazionale della cena in bianco più grande d’Europa, con la partecipazione di ben 21.000 persone – sono marchio registrato e legate a un’associazione specifica, la To Be Unconventional, che autorizza l’utilizzo del format.
Quali sono le sue caratteristiche? Prima di tutto il fatto di vestirsi di bianco, colore che comunica eleganza e relax. In secondo luogo il fatto di portarsi da casa tutto, dal cibo fino ai tavoli e alle sedie.
Questi eventi, che si svolgono all’aperto e che rappresentano un’opportunità di miglioramento del proprio impatto ambientale, rappresentano un’occasione insolita per divertirsi – e conoscere persone nuove – spendendo pochissimo.
Iscriversi a un’associazione culturale
Le associazioni culturali sono realtà preziose per il nostro Paese perché si occupano, a diversi livelli, di tutelare il patrimonio e di migliorare la coesione sociale.
Se si ha un hobby, per esempio l’esercizio di una determinata arte, con poche decine di euro all’anno è possibile viverlo con entusiasmo e condividere la propria passione con altre persone.
Il discorso si può declinare considerando anche altre forme espressive e di svago, dal ballo all’esercizio di sport di gruppo e non solo.