Grande successo di pubblico allo Spazio LOC di Capo d’Orlando per la commedia “Visita ai parenti” di Aldo Nicolaj, messa in scena dalla compagnia teatrale Arteteka con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura. La rappresentazione, che ha proposto due spettacoli (alle 19:00 e alle 21:00), ha superato ogni aspettativa di partecipazione, confermando l’interesse del pubblico per una proposta teatrale unica nel suo genere e l’abbraccio che anche sui Nebrodi è stato tributato a Walter Manfrè.
“Siamo stati letteralmente sommersi dalle prenotazioni”, ha dichiarato entusiasta Antonella Nieri, nota attrice teatrale e moglie del compianto Walter Manfrè, ideatore e regista dello spettacolo. La serata ha rappresentato anche un tributo al Maestro Manfrè, recentemente scomparso, che con la serie “Teatro della Persona” ha segnato una svolta nella scena teatrale internazionale sin dagli anni Ottanta.
Un’esperienza teatrale intima e coinvolgente
“Visita ai parenti” si distingue per la sua particolare messa in scena: cinque monologhi presentati a un pubblico ristretto, con soli 60 spettatori per spettacolo suddivisi in gruppi di dieci. Ogni gruppo viene guidato dagli addetti ai lavori, vestiti da infermieri, nelle celle di un manicomio criminale, dove ascolta da vicino le storie intime e toccanti dei protagonisti. La dinamica immersiva crea un’interazione unica tra attori e spettatori, con una recitazione senza filtri e una vicinanza che consente al pubblico non solo di osservare gli interpreti, ma anche di scrutare le reazioni degli altri presenti. Questo coinvolgimento diretto dà vita a un’esperienza autentica e intensa, dove ogni replica si rinnova grazie alla mutevolezza del pubblico. “C’è in questa particolare dinamica una responsabilità dell’ascoltatore”, affermava Manfrè, sottolineando il ruolo attivo degli spettatori nella rappresentazione.
Gli interpreti – Simonetta Cartia, Maurizio Di Carmine, Tommaso Ieradi, Antonella Nieri e Gianni Pellegrino – hanno offerto una prova di altissimo livello, combinando tecnica e improvvisazione. La loro bravura è emersa in ogni monologo, portando il pubblico a immergersi completamente nelle storie narrate.
L’evento, accolto con entusiasmo e commozione, è stato non solo un omaggio a un grande regista, ma anche un’esplorazione del potenziale trasformativo del teatro, capace di andare oltre i limiti della tradizionale rappresentazione scenica.
“Visita ai parenti” apre con successo la serie di spettacoli “Teatro della Persona” e rappresenta un invito a riscoprire il teatro come luogo di connessione profonda tra artisti e pubblico. L’interesse riscosso e la partecipazione calorosa degli spettatori promettono un futuro brillante per questa rassegna, capace di rinnovare il linguaggio teatrale e di coinvolgere il pubblico in esperienze indimenticabili.
Lo Spazio LOC di Capo d’Orlando, diretto da Giacomo Miracola, si conferma così un palcoscenico d’eccellenza per l’arte e la cultura, rendendo omaggio a una figura straordinaria come Walter Manfrè e offrendo nuove prospettive alla scena teatrale contemporanea.
Antonella Nieri:
Grazie al comune di Capo d’Orlando e all’assessore turismo e spettacolo Giacomo Miracola e allo Spazio Loc per l’accoglienza. Un omaggio degno di un grande artista come Walter Manfrè che ci ha insegnato a guardare il teatro e la vita con occhi diversi. Grazie di cuore.
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