Il presule ha fatto tappa in due realtà simboliche del territorio, dove si coltivano ogni giorno accoglienza, ascolto e cura dell’altro: il Centro “La Rosa Blu” e il Residence “Il Glicine”.
Un momento di profonda umanità e comunione ha segnato la giornata brolese nell’ambito della visita pastorale di S.E. Monsignor Guglielmo Giombanco, vescovo della diocesi di Patti. Il presule ha fatto tappa in due realtà simboliche del territorio, dove si coltivano ogni giorno accoglienza, ascolto e cura dell’altro: il Centro “La Rosa Blu” e il Residence “Il Glicine”.
Accolto con calore da operatori, volontari, ospiti e familiari, Monsignor Giombanco ha portato il suo messaggio di speranza e vicinanza, incoraggiando chi si dedica con dedizione al sostegno delle fragilità. Le sue parole — semplici ma dense di significato — hanno risuonato come un invito a “camminare insieme nella carità e nella condivisione”.
Un ringraziamento speciale è stato rivolto a Padre Enzo, guida spirituale attenta e costante, che ha accompagnato il vescovo durante la visita.
Al Centro La Rosa Blu, i sorrisi e l’entusiasmo dei presenti hanno reso l’incontro un vero momento di festa, immortalato in un album ricco di emozioni.
Al Glicine, l’accoglienza è stata altrettanto sentita, con i gesti semplici a parlare di dignità e cura.
La visita pastorale continua, ma quella vissuta in questi due luoghi rimarrà nel cuore di chi ha vissuto un incontro autentico tra fede, solidarietà e partecipazione attiva alla vita della comunità.
