L’INCIDENTE MORTALE AD ALCARA  – Il Gip archivia: pensionato prosciolto da ogni accusa
Cronaca, Cronaca Regionale, Fotonotizie, In evidenza

L’INCIDENTE MORTALE AD ALCARA – Il Gip archivia: pensionato prosciolto da ogni accusa

È stata archiviata dal Gip del Tribunale di Patti, dott. Andrea La Spada, l’inchiesta per omicidio stradale aperta a carico di un pensionato di Alcara Li Fusi, coinvolto in un tragico incidente avvenuto nel gennaio 2024 nello stesso comune nebroideo, in cui perse la vita un giovane del luogo.

Il giudice, con ordinanza depositata nei giorni scorsi, ha accolto la richiesta di archiviazione confermando la totale estraneità dell’uomo alle accuse.

Decisive le perizie tecniche che hanno ricostruito la dinamica del sinistro: lungo una strada di penetrazione agricola, in un tratto stretto e in curva, le due auto — quella condotta dal pensionato e quella della vittima, su cui viaggiavano altri tre giovani — si toccarono di striscio.

Secondo quanto accertato, il pensionato, difeso dall’avvocato Massimiliano Fabio (nella foto in alto), procedeva regolarmente «mantenendo la propria corsia di marcia ad una velocità particolarmente moderata». Notando l’altro veicolo in arrivo in senso contrario, aveva sterzato ulteriormente a destra «portandosi quasi a ridosso del guard-rail, per cedere più spazio possibile», come confermato da una traccia di scarrocciamento rilevata dai carabinieri.

Nonostante ciò, l’auto dei giovani, che scendeva dalla curva, urtò e poi finì fuori strada, scavalcando il guard-rail e precipitando nella scarpata. Un impatto che purtroppo risultò fatale per il conducente.

La decisione del Gip è arrivata dopo un approfondimento disposto a seguito dell’opposizione delle parti offese alla precedente richiesta di archiviazione. Il giudice, però, ha ribadito che le integrazioni tecniche escludono «senza dubbio ogni responsabilità in ordine alla condotta di guida dell’indagato». Respinte anche le ipotesi di omissione di soccorso e di eventuali responsabilità dell’ente gestore della strada per le condizioni del guard-rail.

«L’archiviazione restituisce al mio assistito la serenità di non essere in alcun modo responsabile in un episodio drammatico che ha segnato profondamente l’intera comunità», ha commentato l’avvocato Massimiliano Fabio. «In quella tragica notte, il mio assistito — in condizioni di scarsa visibilità — non si accorse dei drammatici sviluppi dell’incidente. Apprese solo ore dopo dell’accaduto e si presentò spontaneamente alle forze dell’ordine per riferire».

Una tragedia che ha lasciato una ferita profonda nella comunità, rimasta unita nel cordoglio per la giovane vittima e la sua famiglia.

9 Luglio 2025

Autore:

redazione


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist