“E’ comprensibile la protesta dei cittadini di Brancaccio, che, nonostante paghino la tassa sui rifiuti al pari dei cittadini di via Libertà, sono costretti a vedere il loro quartiere trasformato in una discarica.
La situazione igienicosanitaria è preoccupante e non è accettabile che a Palermo vi siano quartieri di serie A e quartieri di serie B, come Brancaccio o lo Zen. Non si possono discriminare i cittadini in base alla zona di residenza. E questo vale per l’emergenza rifiuti come per i tanti altri disservizi patiti dalla maggior parte dei palermitaniâ€Â. Lo ha detto Giuseppe Lupo, deputato regionale e candidato alla guida della segreteria regionale del Pd, commentando la situazione di Brancaccio, dove questa mattina alcuni residenti hanno dato vita a un duro sit-in per protestare contro Amia e Comune per i disservizi nella raccolta dei rifiuti.