IO STO CON MAZZEO – I comunicati ed i “mi piace” su facebook
Cronaca Regionale

IO STO CON MAZZEO – I comunicati ed i “mi piace” su facebook

 

Salgono i consensi sulla pagina di facebook di solidaerietà ad Antonio Mazzeo dopo la scelta dell’amministrazione di Falcone di querelare il giornalista perchè danneggia l’immagine turistica del paese dopo la sua inchiesta tra territorio e mafia..

L’iniziativa si può sintetizzare così:

il vostro “mi piace”, i commenti e la raccolta di articoli e testimonianze diverranno un punto fermo per costruire la solidarietà, la protezione, dimostrare l’affetto solidale per questo giornalista, accendere i riflettori di quell’attenzione su Antonio… ora piu’ che mai necessaria.. non essere soli in questi momenti è importante. Pierluigi e Francesco sono stati importanti per realizzare tempestivamente la pagina.Grazie anche a loro ed a voi per la vostra attenzione”.

Ed arrivano i comunicati di solidarietà.

L’Associazione antimafie “Rita Atria” scrive:

Esprimere solidarietà ad Antonio Mazzeo e alla testata de “I Siciliani giovani” è cosa dovuta, ma non vogliamo limitarci all’effetto, preferiamo analizzare le cause e individuare le storture.

Purtroppo la negazione del male è una storia che si ripete: un giornalista riferisce “fatti” tratti da atti processuali e cita dichiarazioni pubbliche che denunciano la presenza inquietante del malaffare nel tessuto economico-politico di una città e gli amministratori di quella città invece di lavorare alla bonifica e chiedere alla magistratura di non risparmiarsi e di andare fino in fondo… che fanno?

Denunciano il giornalista.

Il PRC-Messina: “solidarietà ad Antonio Mazzeo”

La Federazione provinciale di Rifondazione Comunista di Messina  esprime piena ed incondizionata solidarietà al giornalista Antonio  Mazzeo.

La decisione dell’amministrazione di Falcone (Me) di querelare Antonio Mazzeo appare più che mai scellerata. Da sempre infatti il dott. Mazzeo svolge con autonomia di pensiero, con professionalità, con  obiettività e precisione il proprio lavoro di giornalista free lance, e, nello specifico sulla pervasività della presenza mafiosa nel nostro  territorio.

Accade purtroppo raramente di incontrare giornalisti seri e liberi, che  ogni giorno offrono ai lettori servizi e inchieste di alto livello e  troppo spesso si cerca di metterli a tacere.

La federazione provinciale del Partito della Rifondazione Comunista  augura pertanto al dott. Mazzeo di poter proseguire serenamente nel  proprio lavoro di informazione, continuando con la passione che da  sempre lo ha contraddistinto nel raccontare fatti e misfatti del nostro  territorio.

Ketty Bertuccelli, Segreteria provinciale PRC-FdS – Messina

FGCI PIEMONTE SOLIDALE CON ANTONIO MAZZEO

“Come Fgci Piemonte ci teniamo in modo particolare ad esprimere la nostra più completa vicinanza e solidarietà nei confronti del giornalista free-lance Antonio Mazzeo, colpevole di combattere la mafia con le sue indagini” sostiene Daniele Cardetta, coordinatore regionale Fgci Piemonte, “Abbiamo avuto modo grazie a un’iniziativa di conoscere Antonio Mazzeo a Torino, e ci ha colpito per la sua dedizione, la sua precisione e la sua correttezza”, continua Cardetta, “Ritengo assolutamente allucinante che in un Paese in crisi e in difficoltà come l’Italia la comunità e le istituzioni al posto che fare quadrato attorno a chi, come Mazzeo, mette a luce la zona grigia di affari tra mafia e politici locali, preferiscono invece querelarlo, come è successo nel caso del comune di Falcone”. “Noi come Fgci”, conclude, “continueremo al contrario ad apprezzare e far conoscere Mazzeo, una di quelle persone che tramite la loro militanza e il loro lavoro riescono seriamente a far qualcosa di buono per questo povero Paese”.

Daniele Cardetta, Coordinatore FGCI Piemonte.

SUDESPRESS.IT

Una querela che lascia tutti noi giornalisti basiti, anche un po’ disgustati. A causa di un’inchiesta, di una verità a volte scomoda, la stampa libera è spesso sotto attacco di querele e minacce, noi di Sud lo sappiamo anche troppo bene.

Ed ecco perchè esprimiamo la massima solidarietà ad Antonio Mazzeo, querelato per aver avuto il coraggio di denunciare una situazione oltraggiosa per noi siciliani.

Su un’inchiesta, pubblicata sulla rivista “I Siciliani Giovani”, aveva ampiamento descritto sprechi e possibili infiltrazioni mafiose al Comune di Falcone (ME), tanto da definirlo “colonia di mafia fra Tindari e Barcellona Pozzo di Gotto”.

Ma il sindaco Santo Cirella non avrebbe gradito l’attenta analisi del giornalista, e soprattutto non avrebbe gradito l’affiorare del suo nome e dei suoi collaboratori, noti purtroppo per avere avuto rapporti con la criminalità organizzata.

Così Mazzeo, da giornalista libero, diventa colpevole di aver ”diffamato e leso l’immagine del Comune e della reputazione di tutti i cittadini, screditando il buon nome del Paese e dei suoi amministratori“.

Ma che arrivino pure le querele, purchè si possa ancora denunciare ciò che c’è di storto in questa terrà, purchè ci sia la possibilità di far aprire gli occhi al mondo.

sullaa pagina http://www.facebook.com/IoStoConMazzeo troverete tutti i commenti.

26 Agosto 2012

Autore:

admin


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