Mauro Cacciatore è un artista capace di creare atmosfere oniriche, malinconiche e criptiche, avvicinabili a emozioni tipiche delle tele naif, rielaborate invece con un’attenzione al dettaglio quasi vedutista.
Una pittura che, con colori pastello, racconta un mondo in cui la realtà è attentamente filtrata dall’animo e dal vissuto dell’artista.
Dietro la lente visiva dell’illusione, suggestioni proprie del figurativismo e dell’iperrealismo si fondono nelle sue tele come a voler sorprendere chi crede di poter inquadrare il giovane artista in uno stile preconfezionato.
Il risultato delle sue opere è l’impatto con un gesto pittorico scevro in cui il movimento è sorvegliatissimo e funzionale al risultato ultimo.
Un talento spontaneo e pulito, libero da ogni tipo di contaminazione accademica e accompagnato da una travolgente forza compositiva, che coinvolge completamente il fruitore dell’opera in un’esperienza soggettiva multisensoriale.
Antonio Matasso (Giornalista e Docente Universitario che presenterà l’evento)