Era Come la sua Poesia…Autentica,Alda, che nella sua casa sui Navigli cantava l’amore,che lì in quell’angolo di Milano, scriveva di vita.
Nata a Milano il primo giorno di primavera del 1931, a Milano vissuta e a Milano morta ieri ,Alda Merini, una poetessa dai versi carichi di emozioni, parlava del suo passato doloroso, costretta al Manicomio, in modo imprevedibile, sottolineando la sua visione dell’amore onnipresente.come quando affermò che Il luogo di Milano che riteneva il più bello tra tutti era il manicomio, il Paolo Pini, dove lei passò diverso tempo: un luogo privo di violenza, dove la gente si rispettava e si voleva bene… Per lei il vero manicomio era la città. Continua leggere sul Blog di Mia Vilardo