Viva la soddisfazione degli studenti per la seconda edizione della “Giornata dell’Orientamento in uscita” il 20 marzo al Liceo Classico-Scientifico- Linguistico “Vittorio Emanuele III” che ha avviato l’orientamento per le IV e le V classi.
Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Grazia Gullotti Scalisi e la prof.ssa Marilia Gugliotta hanno ideato l’evento pensando di coinvolgere per la prima volta Università Siciliane, sportelli di orientamento, Forze dell’Ordine e, grazie ai collegamenti on-line il San Raffaele di Milano, il Politecnico di Torino e l’Università di Pisa ed ex studenti alcuni già affermati in contesti di eccellenza. La soddisfazione è stata condivisa dal Direttore dei Servizi Amministrativi, sig.ra Sarina Princiotta, e dal personale ATA, che ha sostenuto con una preziosa collaborazione la manifestazione.
Di mattina le aule della sede centrale del Liceo sono state allestite con tanti punti di ascolto –consulenza, ai quali i docenti hanno via via guidato le classi, i cui studenti hanno poi scelto gli esperti e i docenti universitari a cui sottoporre domande e chiedere consigli sulle scelte future. Ed ecco vedere gli alunni muoversi autonomamente tra il Department of Agricultural and Food Science (DISPA)( University of Catania), e il Dipartimento di Scienze giuridiche e storia delle Istituzioni , tra il Dipartimento di Scienze economiche, aziendali e metodologie quantitative; (Università di Messina) e il Dipartimento Civiltà antiche e moderne, tra il Dipartimento di Scienze biomediche e quello di Fisica e Scienze della terra, tra quello di Scienze Umane (Università di Messina), a Lingue e culture moderne e Archeologia del Mediterraneo (Università degli studi “Kore” di Enna), a Medicina, di cui ha parlato il Dott. Antonio Milici, anche in qualità di Presidente del Consiglio d’Istituto del Liceo.
Molto frequentati dagli studenti anche gli spazi allestiti per gli Sportelli Orientamento al lavoro: Consorzio Noè – Patti, Studio Milone Group– Brolo, Enfap Comitato Regionale – Sede di Messina, nonché quelli delle forze armate rappresentate dall’Esercito V Reggimento Aosta e dalla Capitaneria di Porto di Milazzo.
Attivo anche uno sportello dell’Ordine dei Commercialisti, rappresentato dai dottori Mastrantonio e Antonio Sidoti. La partecipazione delle Aziende del territorio accreditate, cioè Ceramiche Caleca rappresentata dalla dott.ssa R.Giacolone Caleca in persona e Furnari Marmi, rappresentata dall’ Arch. Patrizia Furnari, ha completato la gamma delle opportunità informative offerte agli studenti.
Per la prima volta, poi, l’orientamento è stato rivolto alle penultime classi che dalle 11,30 hanno seguito la relazione della prof.ssa Francesca Cuzzocrea, docente di psicologia ed esperta dell’Orientamento, in rappresentanza del C.Or.TA.( Centro Orientamento e Tutorato di Ateneo) dell’Università di Messina che, oltre ad illustrare l’Ateneo messinese, ha stimolato l’attenzione degli studenti sull’importanza di valutare interessi personali, risorse e capacità individuali, perché la scelta del loro futuro sia vincente. La prof.ssa Maria Lucia Lo Presti ha integrato gli spunti interessantissimi della prof.ssa Cuzzocrea con l’illustrazione delle nuove professioni del terzo millennio, sempre più fondate su pluralità di competenze, così come richiede la società della “complessità” in cui viviamo. Ha concluso il prof. Melino D’Amico, che ha fatto riflettere gli studenti sui test universitari, precisandone tipologie e strutture, e sottolineando la necessità di prepararsi per tempo. Interessanti le conclusioni riportate dalla XV Indagine sulla Condizione occupazionale dei laureati (Venezia – Università Ca’ Foscari, 12 marzo 2013, www.almalaurea.it): “Nell’arco della vita lavorativa, la laurea continua a rappresentare un forte investimento contro la disoccupazione”. “A un anno dal conseguimento del titolo gli occupati, seppure in calo, sono attorno al 70 per cento fra i laureati di primo livello, al 72 fra quelli specialistici e al 60 per cento fra coloro che hanno frequentato un corso di laurea a ciclo unico. La nota positiva del Rapporto Alma Laurea 2013 sulla condizione occupazionale dei laureati, arriva dagli intervistati a cinque anni dal titolo, per i quali il tasso di disoccupazione si riduce a valori “fisiologici” (6 per cento) nonostante la crisi, con un’occupazione, indipendentemente dal tipo di laurea, vicina al 90 per cento”. Alle ore 12,30 alcuni studenti delle penultime classi hanno anche svolto dei test attitudinali nell’aula multimediale.
Nel pomeriggio, poi, l’attenzione si è spostata alla viva esperienza degli ex studenti, che dalle 14,30 si sono collegati on – line e, oltre a raccontare la loro esperienza, hanno risposto alle domande degli alunni riuniti in aula magna: sia Davide Lena, astrofico con dottorato settennale al Rocester Institute (Usa), sia Chiara Furnari, logopedista a Padova, sia Antonio Papa studente al secondo anno di Giurisprudenza presso la Scuola Galileiana di Eccellenza di Padova, sia Lina Liuzzo al secondo anno di Economia alla Bocconi di Milano, sia Cristina d’Amico, che sta frequentando la laurea specialistica in Ingegneria civile del recupero edilizio di strutture e beni architettonici all’Università Tor Vergata di Roma, hanno sottolineato l’importanza della preparazione di base e del metodo di studio garantiti dal “loro liceo” e tali da rendere agevole anche l’approccio ai nuovi saperi. E’ la testimonianza più efficace per coinvolgere gli studenti nella sfida che il mondo globale e la società complessa lanciano.
Altrettanto ben auguranti sono state le informazioni fornite dai docenti collegati dal San Raffaele di Milano, dal Politecnico di Torino e dall’Università di Pisa.
A conclusione della lunga giornata un momento musicale che è stato un vero regalo a sorpresa per il Liceo: Gilda Buttà, la famosa pianista pattese, e il marito, il violoncellista Luca Pincini, hanno suonato nell’aula magna, regalando un momento di magiche emozioni, tra applausi e ringraziamenti del Dirigente Scolastico. La pianista si è poi intrattenuta con gli studenti raccontando il suo iter di studi, vissuto all’insegna di interessi musicali che hanno spaziato dalla musica classica al pop al jazz, ma sottolineando che la sua “fatica” è iniziata a 9 anni quando i genitori hanno scelto di valorizzare il suo talento facendola studiare al conservatorio di Milano. “Tanto, tanto studio”, ha ripetuto più volte. Un messaggio chiaro che sottolinea come l’eccellenza dei risultati non si improvvisa ed è frutto del lavoro di cesello e bulino.
E’ il messaggio che, a conclusione della giornata dell’orientamento, vorremmo assimilassero gli studenti del liceo pattese, è l’incoraggiamento a trovare il loro sogno perché la strada diventi facile, a lottare perché diventi realtà, a crederci perché gli altri ci credano e appoggino le loro idee innovative e i loro progetti.
Maria Lucia Lo Presti