MESSINA & RIFIUTI – ” I Cinque Stelle” si sono allargati troppo, ma loro rilanciano
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MESSINA & RIFIUTI – ” I Cinque Stelle” si sono allargati troppo, ma loro rilanciano

Pubblichiamo quanto arrivato il redazione.

 

“Definire impreciso è un eufemismo  – scrive Beniamino Ginatempo, riferendosi al comunicato stampa sull’inizitiva Rifiuti Zero, redatto dal Movimento 5 Stelle – potrebbe far attribuire la paternità della iniziativa al M5S. Una tale (malevola) intepetrazione potrebbe alienare il supporto alla nostra iniziativa (è peraltro già avvenuto in alcuni casi) di sindaci ed esponenti politici di partiti concorrenti, creando un danno di cui il nostro movimento, che è assolutamente apartitico, non è affatto responsabile. La/Vi prego, dunque, voler dare un minimo spazio alla precisazione che trova in allegato (e che pubblichiamo).

Gent.ma redazione,

Vi scrivo perché costretto ad una piccola ma importante precisazione. 

Abbiamo accolto con gratitudine e soddisfazione il grande risalto che è stato dato nei giorni scorsi dalla vostra testata alla nostra campagna per la proposta di “legge di iniziativa popolare Rifiuti Zero: per una vera società sostenibile”, risalto che è sicuramente alla base del notevole successo che ha avuto in città ed in provincia il 1° Firma Day nazionale. Accanto a questo, è stato dato ampio spazio al sostegno (gradito) del Movimento 5 Stelle alla nostra campagna. Tuttavia, complice un comunicato stampa alquanto impreciso da parte di questo movimento, alcuni lettori poco attenti potrebbero avere ricevuto l’impressione che il nostro movimento sia egemonizzato dal M5S e che la nostra iniziativa sia stata presentata da loro. Così non è. 

Ci tengo dunque a precisare che: 

  1. Il comitato promotore della Legge Rifiuti Zero (i) è assolutamente apartitico; (ii) è costituito da 186 (ad oggi) associazioni ambientaliste e non;  e (iii) è sostenuto da vari partiti di destra, centro e sinistra che afferiscono ad un apposito comitato di sostegno. Fra questi c’è anche M5S.
  2. Al seminario illustrativo regionale che il comitato operativo siciliano ha organizzato il 16 febbraio al Palacultura, la L.I.P. RZ non è stata presentata dal M5S, il cui contributo in quella occasione si è limitato ad un intervento nel dibattito pubblico della deputata regionale Angela Foti, che ha garantito il sostegno del M5S alla campagna, al pari di altri cittadini, esponenti politici ed istituzionali, rappresentanti di associazioni, compresi candidati a sindaco.
  3. La presenza gradita alla nostra conferenza stampa di venerdì 12 u.s. della candidata a sindaco M5S testimonia dell’entusiastico appoggio alla nostra campagna ed alla Strategia Rifiuti Zero 2020 del M5S, ma non implica alcun contributo organizzativo o di elaborazione da parte di M5S ai contenuti della nostra campagna, fatti salvi contributi personali ed individuali a livello nazionale.

Pertanto il supporto del M5S alla campagna legge rifiuti zero va inteso come sostegno attivo e non come singolo soggetto politico promotore. Infatti la nostra campagna si vuole rivolgere ad un target ben più vasto del solo elettorato M5S, data la natura assolutamente trasversale dei contenuti della strategia rifiuti zero. Un tale equivoco potrebbe allontanare gli elettori di altri partiti dalla nostra campagna, risultato che, immagino, nessuno e neanche il M5S si augura. 

Con stima e cordialità

Beniamino Ginatempo – Comitato Scientifico Nazionale Legge Rifiuti Zero

Presidente Rete Rifiuti Zero Messina – www.leggerifiutizero.it

Il documento dei “5 stelle”.

I 5 Stelle aderiscono al Firma Day per la legge Rifiuti Zero

Il MoVimento 5 Stelle di Messina aderisce al I Firma Day Nazionale per la legge Rifiuti Zero e domani sarà presente domani mattina ai banchetti organizzati a piazza Cairoli per la raccolta firme.

“Il MoVimento 5 Stelle è stato tra i primi sostenitori della strategia rifiuti zero -puntualizzano i portavoce messinesi- che ha come obiettivo lo smantellamento dell’attuale sistema di gestione dei rifiuti, fallimentare e corrotto, oltre che dannoso per l’ambiente e poco fruttuoso economicamente.

Il 27 settembre 2012 i membri del MoVimento erano in prima fila all’incontro avvenuto a Palazzo Zanca con Paul Connet, teorico della strategia “rifiuti zero” di fama mondiale. Ricordiamo con orgoglio come in quell’occasione la nostra candidata sindaco Maria Cristina Saija abbia tradotto il professore statunitense”.

La strategia “Rifiuti Zero” si fonda su 5 principi: ambiente, sostenibilità, lavoro, salute e partecipazione. Per ogni milione di tonnellate di materiali recuperati e riciclati si possono creare 2.055 posti di lavoro e guadagnare 36 milioni di euro, quando smaltirli costa da 100 a 150 milioni di euro.

“Un sistema, quello in vigore -dichiarano ancora i grillini- che abbiamo sempre considerato obsoleto, poco efficiente e soprattutto dannoso sia per l’ambiente che per le ripetute infiltrazioni malavitose che palesemente attuano speculazioni e profitto. La nuova visione della gestione del rifiuto, che è anche la nostra gestione, parte dal presupposto che esso non debba più essere considerato un problema, una voce di spesa, piuttosto una vera e propria risorsa e quella di Rifiuti Zero è una strategia fondata sul riutilizzo di tutti i prodotti, tale che la quantità di rifiuti da conferire in discarica tenda allo appunto allo zero.

Maria Cristina Saija

Una simile gestione è stata adottata da migliaia di Comuni nel mondo. Da San Francisco a Napoli, passando per il Brasile, l’Australia e il Giappone. Solo in Italia 80 Comuni hanno aderito a questo sistema che rappresenta, realmente, il futuro”.

I deputati regionali e nazionali del Movimento 5 Stelle si sono impegnati per proseguire in questa direzione in Sicilia e portare la legge in Parlamento. Passaggio questo, che potrebbe essere un precedente storico dal momento che in Italia non si è mai deliberato circa una legge di iniziativa popolare.

La settimana prossima il MoVimento 5 Stelle di Messina si concentrerà sui temi dell’ambiente e dei rifiuti.  Si inizia mercoledì alle 20 con la proiezione del docu-film “Biùtiful cauntri”, girato nel 2007 da Esmeralda Calabria, Andrea D’Ambrosio e Peppe Ruggiero, seguita dall’assemblea pubblica settimanale.

Venerdì alle 19 sarà la volta de “Il pianeta verde”, film del 1996 diretto da Coline Serreau che affronta in chiave umoristica i problemi della società contemporanea, con particolare attenzione all’inquinamento e al consumo indiscriminato delle risorse naturali.

Infine sabato alle 17, incontro pubblico sul tema “Non esistono rifiuti. Come passare da un problema a una risorsa”. Tra gli altri, sarà presente anche Beniamino Ginatempo, coordinatore della Rete Rifiuti Zero di Messina.

Addetto Stampa
Eleonora Corace
Numero: 340 7536289
Email: eleonoracorace@gmail.com

17 Aprile 2013

Autore:

admin


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