«Si rimane senza dubbio molto stupiti nel leggere le motivazioni addotte dal direttore, Antonello Piroso, per la mancata messa in onda su La7, lunedì sera, del servizio ‘La trattativa’ di Silvia Resta». Lo ha dichiarato il deputato europeo dell’IdV Sonia Alfano che ha aggiunto: «Piroso è un giornalista di riconosciuto valore professionale e correttezza, così come lo è Silvia Resta. Persona che conosciamo assai bene e di cui abbiamo sempre apprezzato la correttezza, la dedizione, la competenza e la meticolositàche mette nel portare avanti il suo lavoro. Inoltre, scorrendo la lista degli ospiti, si stenta a credere che la puntata fosse solo costruita “a tesi†e con “testimonianze unilateraliâ€Â. Forse sono stati, invece, i fatti concreti a spaventare qualcuno. I fatti che raccontano e confermano un rapporto infame fra pezzi della politica e mafia».
«Montanelli – ha concluso – denunciava l’autocensura dei giornalisti. Negli anni Sessanta scriveva sull’Europeo: “La maggior parte dei giornalisti, quando compongono un articolo, lo fanno interrogando la censura. Quale? Quella che hanno in corpo da secoli e di cui ormai non riescono a fare a menoâ€Â. Oggi quella sua lezione è più attuale che mai».

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