“Possiamo farlo tutti” era certamente l’headline più riccorente della manifestazione di solidarietà.
Un piccolo gesto, un dono, che raccoglie anche lo spirito della comunità, che si unisce, in un tempo di crisi, a protezione, intorno ai più deboli, ai toccati profondamente dalla crisi, a chi ha biosgno.
Tanti sono stati i pacchi dono che i brolesi hanno, in una coda continua, portato domenica al paltenda.
Un gesto che fa intendere che “non si è soli” e che offre l’opportunità di guardare al futuro con un sorriso.
James Joyce diceva:”Mentre tu hai una cosa, questa può esserti tolta. Ma quando tu la dai, ecco, l’hai data. Nessuno te la può rubare. E allora è tua. Per sempre.
Ed i brolesi hanno voluto credere in questo.
Soddisfatti gli organizzatori: “Vogliamo dimostrare che, nonostante la crisi ci abbia strappato parecchie certezze, nonostante spesso la nostra stessa natura ci mette l’uno contro l’altro, siamo sempre in grado di essere uniti. Di protenderci verso chi ha meno fortuna e dargli la possibilità di credere che, insieme, non si è soli e si ha sempre la capacità di guardare al futuro.
Sono stati raccolti:Alimenti in scatola a lunga conservazione; Pasta; Vestiario nuovo e usato; Giocattoli; Accessori per abbigliamento; Scarpe; Farmaci senza preiscrizione medica e tutti i beni raccolti sono stati già devoluti alle Casa Famiglia del territorio Nebroideo.
L’associazione“NOI” in un comunicato ha sottolineato “crediamo fermamente che soprattutto i più piccoli debbano essere sensibilizzati ed educati alla donazione, vista non come un privarsi di un oggetto personale, ma come un arricchirsi ed un prendere coscienza che tutti, , possiamo aiutarci vicendevolmente, invitiamo tutti i bambini a rendersi protagonisti dell’iniziativa, portando un dono per altri bambini meno fortunati di loro”.
Fattivo il contributo dato alla manifestazione dalla ludoteca Alice di Brolo che ha allestito, all’interno del palatenda, un Parco Gonfiabili per tutta la durata della manifestazione.