Lo spettacolo, prodotto da QAproduzioni, verrà rappresentato a Messina in prima nazionale e dopo la tappa di Atto Unico sarà alla Sala Randone di Siracusa e al Teatro Coppola di Catania. Nel cast di “Pinter e a capo”, insieme a Tuccitto (autore, regista e interprete) figurano il giovanissimo attore siracusano Luca Di Mauro e l’attrice romana e insegnante dell’INDA Elena Polic Greco, con all’attivo collaborazioni con nomi che hanno fatto la storia del teatro italiano: Mario Ferrero, Vittorio Gassman, Lorenzo Salveti, Monica Vannucchi, Claudia Aschelter, Massimo Popolizio, Elisabetta Pozzi, Mauro Avogadro, Irene Papas, Massimo Foschi, Mariano Rigillo.
La pièce (musica ed effetti Umberto Ferro, video Giancarlo Bello, grafica Aronne Samà) parte da un ossessivo quesito: come andare oltre Pinter? Genio della drammaturgia e letteratura contemporanea, ha descritto vizi e virtù della società britannica dei suoi tempi, vizi e virtù che tutta l’Europa ha riconosciuto. Ma come fare ad andare oltre i temi trattati dalla sua poetica? Come superare quei difetti e pregi che permeano la società contemporanea? E per rispondere a questa domanda risale indietro al 24 dicembre 2008, data della morte di Harold Pinter. Da quel momento, un uomo, Lucas Poggi, si rinchiude in casa per cinque anni, con la precisa intenzione di non uscire se prima non troverà la soluzione all’enigma che lo affligge: come superare Pinter? Nel pieno suo delirio, una sera come le altre, il protagonista dello spettacolo si ritrova circondato dai personaggi dei drammi e delle commedie pinteriane, che non curandosi inizialmente di lui, incalzano nel raccontare le loro storie in un crescendo di emozioni e reazioni.
La realtà si affaccia e si getta dalla finestra dalla quale Lucas osserva, sdegnato, il mondo che lui definisce “un luogo di solo sfascio ed ego”, intaccando a malapena la morale ligia e virtuosa della quale il protagonista si sente portatore. Osservare la realtà dal buco della serratura, giudicarla nell’idea di cambiarla senza accettarla non conduce in nessun luogo.
E per il consueto appuntamento con “ProTesto con l’arte”, alle 19.30 il foyer del Teatro Savio ospiterà la presentazione della raccolta di poesie “Versificare Invernale” di Giuseppe Finocchio. A fare da cornice alla presentazione, che includerà anche accompagnamento musicale e letture, una riflessione sull’opera di Antonello da Messina, a partire dalla poesia “De Nuntiata”, per chiudere con un breve stralcio della biografia del pittore, su cui lavora da anni il poeta.
Ulteriori informazioni, prenotazioni e prevendite alla pagina https://www.facebook.com/AttoUnicoQA