La dirigente pattese, la professoressa Grazia Gullotti Scalisi, sostenuta anche dagli organi collegiali del liceo, ha recentemente “punito” i protagonisti dell’occupazione dell’istituto al risarcimento dei danni causati all’interno del plesso, vietando loro, la gita scolastica e mettendo un punitivo 7 in condotta.
Uma scelta non condivisa dagli studenti che ora solidarizzando con quanto fatto dal sindaco Orlandino – in rotta di collisione con la dirigente scolastica del Lucio Piccolo di Capo d’Orlando proprio sul problema delle assenze dopo gli scioperi di qualche mese passato – e chiedono il sostegno “morale” del primo cittadino pattese.
Questa la nota di richiesta indirizzata al sindaco di Patti, Mauro Aquino
“A Patti gli alunni del Liceo classico-scientifico, che hanno molte e ben più valide ragioni dei loro colleghi di Capo d’Orlando per portare avanti la protesta del dicembre 2013, sono stati puniti dalla dirigente e dagli organi collegiali responsabili con: assenza; voto 7 in condotta; esclusione dal viaggio d’istruzione; esclusione dalla partecipazione a stage ed altre iniziative culturali programmate; richiesta di risarcimento di presunti danni arrecati”.
Quindi aggiungono: “Il tutto al di fuori di ogni seppur minimo rispetto di regolamenti e norme di legge”.
Poi rivolgendosi al sindaco: “Quale aggettivo si dovrebbe usare secondo Lei per definire i vertici del Liceo di Patti?
E non ritiene giusto che anche Lei, come il suo collega di Capo d’Orlando, debba spendere almeno una parola in favore dei suoi concittadini?”.