“Non posso fare altro che essere soddisfatta nel leggere la nota diffusa a mezzo stampa dalla Prefettura di Messina a riguardo del nostro primo cittadino Rizzo Nervo” si esprime così il consigliere comunale oricense appresa la notizia. Era stata la prima a sollevare la problematica relativa alla legge Severino ed alla precedente condanna subita dal “suo” sindaco. Plauso alla stampa, ma anche tante domande per le quali chiede risposte. Poi affonda i colpi … per tutti. M a intanto si aspettano le decisione della Magistratura pattese sulla vicenda, il prossimo 26 ottobre.Il comunicato stampa.
“Finalmente la Prefettura comunica a noi comuni mortali della piccola comunità di Tortorici lo stato del Sindaco:”il predetto amministratore rimane sospeso dalla carica ,ai sensi dell’art.11 della legge Severino“.
Non sono bastate le continue e dettagliate richieste effettuate da me in qualità di Consigliere Comunale, da dipendenti Comunali, da movimenti politici, da dirigenti di servizio ecc. è stato, infatti, necessario scomodare la stampa.
Prova ne è che dopo solo un paio di giorni dalla pubblicazione da parte di varie testate giornalistiche online la prefettura ci ha illuminato.
Bisogna dare atto che, in questo caso, il “quarto potere “ ha egregiamente svolto il suo compito all’interno delle dinamiche democratiche.
E si continua a leggere nel documento politico
Questo estremo ritardo da parte degli organi dello Stato mi fa però sorgere degli interrogativi: perché tutto questo ritardo nel comunicare la situazione del Sindaco, tanto che lo stesso ha potuto mettere in piedi (con la colpevole complicità del vice Sindaco) la ridicola pantomima della delega dei poteri per motivi personali?
Se non fossero stati pubblicati tutti quegli articoli la cittadinanza di Tortorici sarebbe stata messa a conoscenza della situazione?
O forse si sarebbe aspettato il reintegro del Sindaco (come probabilmente avverrà con l’udienza del 26 ottobre)?
Tutto ciò è dovuto alla lentezza degli organi dello Stato o forse (ma sto pensando male) c’è qualcosa di voluto?
Come è possibile che tutti i funzionari preposti alla vigilanza sulla regolarità amministrativa (a partire dal Prefetto per finire al Segretario comunale Dott. Ricca) non si siano accorti dell’ambiguità con la quale ha operato il Sindaco Rizzo Nervo (che ha addirittura delegato i poteri da sospeso )?
Per questa, ormai famigerata, illegittima lettera di delega verranno presi provvedimenti?
Per quali motivi lo Stato ha abbandonato i cittadini oricensi?
Poi il consigliere comunale annuncia un suo prossimo esposto avente per oggetto il segretario comunale, e conclude: “sperando che le mie domande non cadono nel vuoto e che le autorità dello Stato leggendo i miei dubbi e perplessità non ci lascino in un tunnel senza uscita perché non è giusto giocare con la dignità dei miei concittadini”!
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